Controlli serrati in occasione delle festività del 25 Aprile, Festa della Liberazione, e del Primo Maggio, Festa del Lavoro, da parte delle forze dell’ordine, con il concorso delle pattuglie della Polizia locale.
E’ quanto stabilito dal Comitato per l’Ordine e la Sicurezza che si è riunito stamane, con la partecipazione, tra gli altri, del sindaco di Lecce Carlo Salvemini e del presidente della Provincia Stefano Minerva. Il monitoraggio servirà a dissuadere i cittadini dall’uscire senza motivo dalle abitazioni, stanti i provvedimenti governativi – in essere fino al 3 maggio – che puntano al contenimento del contagio da coronavirus.
E allora, come per la Pasqua e la Pasquetta, anche le successive festività si dovranno trascorrere in casa. Saranno utilizzati anche i droni per la sorveglianze del litorale, onde scoraggiare eventuali programmi di gite al mare o scampagnate fuori porta che, oltre a costituire un possibile pericolo per la salute pubblica, possono anche comportare l’applicazione di sanzioni elevate.
Il personale della Capitaneria di Porto, inoltre, fornirà il suo contributo con pattugliamenti in mare,, oltre che dei porti e dei litorali.
La Prefettura raccomanda a tutti i cittadini di restare in casa. A tal proposito, si segnala, inoltre, che la Regione Puglia, lo scorso 18 aprile, ha emanato ordinanza apposita che prevede la chiusura al pubblico delle attività commerciali al dettaglio di vendita di generi alimentari e di prima necessità, sia nell’ambito degli esercizi commerciali di vicinato, sia nell’ambito della media e grande distribuzione, nelle giornate di sabato 25, domenica 26 aprile e venerdì 1 maggio. Saranno consentite esclusivamente le vendite a mezzo ordinazione con strumenti digitali o telefonici, con consegna al domicilio del cliente nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per il confezionamento che per la consegna; l’esercizio delle edicole, tabaccai, farmacie e parafarmacie.
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