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TRE GIORNI DI POESIA NELLESTRADE

Il Comune di Gallipoli, Assessorato alla Cultura, presenta la terza edizione del festival dedicato alla poesia nazionale e locale. Il festival, organizzato dal Comune di Gallipoli con la direzione artistica dell’associazione culturale ZeroMeccanico Teatro di Ottavia Perrone e Francesco Cortese si svolgerà dall’11 al 13 ottobre a Gallipoli, in luoghi insoliti e nel centro storico della città.

Nuova edizione, nuovo format: nella prima parte del festival “Agitazioni poetiche” si alterneranno laboratori di poesia partecipata, incontri con gli autori/poeti, mostre, installazioni, dj set poetico.

Dalle scuole elementari passando da quelle superiori, dai luoghi classici di cultura come la biblioteca comunale alla stazione ferroviaria e passando ancora per – e nel – bus urbano: un coinvolgimento che parte dal basso e che coinvolge luoghi insoliti e i cittadini di tutte le età.

Il Gallipoli in Poesia Festival si divide, quest’anno, in due micro format: “Agitazione Poetiche” è  pensare la poesia come azione attiva e mai come evento subito. Si tratta di piccoli atti rivoluzionari nella vita del paese, di disordini poetici capaci di includere tutta la cittadinanza: è la poesia che scende per le strade, che risiede nei luoghi e muta con le persone che li abitano. La poesia si trasforma così da atto intimo e individuale in azione condivisa e partecipata, rendendola accessibile a tutte le fasce di età, dai bambini ai ragazzi, dagli adulti agli anziani. Un modo alternativo di concepire la poesia come caratteristica innata dei luoghi e delle persone, caricandola di una forte accezione partecipativa e esaltando la sua trasversalità alle arti visive e performative.

Il secondo format è il già noto “Oju Lampante – Festival della poesia dialettale.Con “Oju Lampante, la poesia è nelle strade” si propone un primo esperimento di glocalizzazione che punta a preservare il patrimonio materiale e emozionale della cittadina, rendendo protagonista la gente che la abita e la vive.

Ospiti d’eccezione della terza edizione l’autore Gianluca Caporaso con un workshop dedicato alla scrittura fantastica e Daniela Maggiulli,  l’attivista-poetessa di Riace.

La terza edizione del festival punta ad un coinvolgimento che parte dal basso e passa attraverso le scuole: con la collaborazione degli istituti scolastici del 2° e del 3° Polo di Gallipoli si inaugura, venerdì 11 alle 9:01, il festival Gallipoli in Poesia con le installazioni negli atri delle scuole e nelle piazze dei “Bambini Poeti” per insegnare la poesia declinata nel quotidiano.

Dalle elementari alle superiori,  fondamentale la collaborazione con gli istituti superiori “Liceo Quinto Ennio” e “IISS Amerigo Vespucci” di Gallipoli: laboratori e percorsi poetici con gli studenti in lungo e in largo per la città.

Luoghi insoliti e sicuramente fuori dall’ordinario: un festival dedicato alla poesia che passa per il teatro. Appuntamento a venerdì 11 ottobre, alle 20, con l’ imperdibile  spettacolo teatrale di Principio Attivo Teatro “Storia di un uomo e della sua ombra” nel parco di Viale Europa. con Giuseppe Semeraro, Dario Cadei, Leone Marco Bartolo per la

regia di Giuseppe Semeraro. Un cartone animato in bianco e nero, un film muto con due attori in carne e ossa. Intorno a un quadrato bianco, sintesi di una casa invisibile, si danno battaglia un uomo, il suo fedele palloncino e un dispettoso uomo nero.

Tra  le realtà coinvolte anche lo spettacolo itinerante di Teatro Koreja “Cavalieri Erranti”: L’Orlando Furioso, con le sue maschere e i racconti, fa da sfondo ad uno spettacolo di strada che diventa un raffinato e divertente duello, una marmaglia di guerrieri puniti e salvati che simboleggiano la diversità. Appuntamento all’entrata del castello di Gallipoli alle ore 20.00 con Lian Cavalera, Davide Chiarelli, Giorgio Distante, Giulia Maria Falzea, Davide Giannuzzi, Maria Grazia Gioffrè, Eleonora Lezzi, Andrea Listorti, Leandro Loiacono, Gianni Ruggieri, Federica Toni, Andjelka Vulic, Fabio Zullino.

Fuori dall’ordinario il reading nella stazione ferroviaria, con la collaborazione di Ferrovie del Sud Est, a cura del salentino Osvaldo Piliego e il reading nel bus urbano di Gallipoli a cura di Cristina Carlà e Serena Gatto. Ancora, il poeta Emilio Nigro ospite de “La Casa degli Artisti”: il reading di “Spezza il Pane” tra le opere del Maestro Giorgio de’ Cesario, anticipa la passeggiata alla scoperta della poesia di Gallipoli a cura di La Scatola di Latta. Dal bus alla littorina poetica in un percorso per ragazzi e adulti.

Per la prima volta a Gallipoli anche TEMPS – Performance dell’attrice Michela Marrazzi e Claudia Fabris con il suo secret show “Cameriera di Poesia”. Pupazzi parlanti e menù poetici personalizzati fanno da padrone in queste due performance al femminile, uniche nel loro genere.

Grande attesa per la giornata finale. Con Oju Lampante, domenica pomeriggio 13 ottobre, i poeti locali diventano nella pratica i veri protagonisti del festival: essi saranno parte integrante di un percorso narrativo per le strade del centro storico di Gallipoli,. Vicoli e corti fanno da sfondo a versi dedicati alla città di Gallipoli.

A seguire, la gara di slam poetry nella ‘classica’ biblioteca comunale  in cui i poeti si sfidano in una competizione diretta e sono valutati dalla giuria popolare.  Per chi ama le parole, per chi vive la poesia, per chi ne fa una cura è un’ occasione da non perdere: l’alternarsi al microfono di concorrenti e la platea non potrà che essere nutrita per questa gentile battaglia di versi. Otto poeti si cimentano infatti in un duello a colpi di rime affilate, pensieri folgoranti e vertiginose metafore.Per l’occasione, nelle vesti di “Maestro di Cerimonia” è l’artista Massimo Pasca a.k.a. Papa Massi, a dover scandire i tempi e a permettere ai poeti di alternarsi al microfono.

A conclusione del festival, grande festa al Blanc di Gallipoli. Il locale nel centro storico ospita il dj set di Jerry Rifle e U.Nico.

Gallipoli In Poesia fa rima con installazioni e mostre: in vari luoghi del centro storico l’arte è diffusa grazie a Valeria Puzzovio (Museo Civico E.Barba), Enrica Ciurli e Gianle (Netlam), Luisa Carlà (atro Garibaldi), Carlo Romano (Atrio Palazzo Balsamo).

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