Tra i rifiuti abbandonati a Gallipoli ora spuntano anche confezioni di medicinali.
Il sindaco Stefano Minerva è più volte intervenuto sul tema della spazzatura depositata in giro evidenziando come l’amministrazione non intenda dare tregua agli incivili, che spesso sono proprio persone del posto e non turisti, ingiustamente additati come principali responsabili del degrado. Ora, dopo il primo cittadino, dice la sua l’assessora alla Polizia Municipale, Paola Scialpi.
“Tra le numerose testimonianze ottenute grazie alle fototrappole, intendo rendere noto quanto accaduto poco fa. È stato infatti notificato il verbale alla persona che, come si vede in foto, abbandona dall’auto un sacchetto della spazzatura. Per quanto sia già grave la situazione, il fattore che non mi permette di tacere è proprio il contenuto dello stesso”. Farmaci, nello specifico. Oltre al degrado, c’è anche da evidenziare il potenziale pericolo.
“All’interno di quel sacchetto, sono state infatti ritrovate una serie di medicinali: non solo semplici scatole, ma medicinali ancora impacchettati”, spiega l’esponente della Giunta Minerva.
“Ora, è noto a tutti che il ritiro delle medicine scadute avvenga nelle stesse farmacie, ma tralasciando questo particolare, mi domando come si possa compiere un gesto doppiamente deplorevole. Medicine abbandonate possono essere soggette all’attenzione dei cani, dei gatti della zona o di qualche bambino che gioca nelle strade del quartiere”, sottolinea l’assessora.
La quale coglie l’occasione per ribadire la severità delle pene e la capillarità dei controlli, in collaborazione con il comando di Polizia Municipale.
“Mi unisco al coro e dichiaro ufficialmente che si continuerà su questa linea fino a quando non ci sarà una vera, decisiva presa di coscienza da parte della popolazione”, conclude Paola Scialpi.
