Una serata piena di musica e intrattenimento quella della Notte Blu di Santa Cesarea Terme 2014.
Nel 2003 è tornato a far parlare di sé con l’album Senza ritorno. Successivamente ha partecipato in due canzoni del disco Malacabeza del gruppo bergamasco degliArpioni e nel 2006 ha scritto il libro Il Maestro dell’Ora Brava insieme allo scrittoreFederico Traversa.
Ha quindi lavorato al suo disco Ciao Mortali tra cui spiccano le collaborazioni conManu Chao, nei brani Pornofutbol e No volveremos mas, Eugene Hütz e Gogol Bordello nel brano Atapuerca e con Enrico “Erriquez” Greppi nel brano Primaverando. Con questi ultimi ha inoltre collaborato nella cover del brano di Dalida, Bambino(Guaglione). Si è esibito con la Bandabardò anche durante il Concerto del Primo Maggio tenutosi a Roma in piazza San Giovanni nel 2009.
A 5 anni di distanza dall’ultimo lavoro discografico, Tonino Carotone esce con BALLA(TANGO), canzone carica di energia, ritmo e sensualità, così come il genere musicale che il titolo stesso annuncia. Si tratta di una tango appassionato con il quale Tonino ha deciso di tornare sulla scena discografica. Il singolo esce in contemporanea al videoclip su etichetta New Music International.
La band nasce in prossimità del litorale romano, nel 1993. All’inizio il nome del gruppo era Roots in concrete. Le sonorità sono per la maggior parte reggae, con chiare venature dub ed alcune variazioni più veloci (Rocksteady e Ska).
Nel maggio 1995 la formazione è stabile e il gruppo assume il nome definitivo di Radici nel cemento, e da qui iniziano i concerti dal vivo, soprattutto nelle zone di Roma e dintorni. Nel 1996 esce il primo disco, che riporta il nome del gruppo, prodotto dalla Gridalo Forte Records. Subito si sente una sonorità reggae contaminata da altri ritmi, ma viene immediatamente molto apprezzata, tanto che i Radici nel cemento partono per un tour italiano con vari eventi anche in Francia, Spagna e Svizzera. Nel 1997 il gruppo collabora con Charlie Anderson (The Selecter) e suonano in due concerti, a Roma.
Nel 1998, i Radici nel cemento accompagnano Laurel Aitken, il Padrino dello Ska. Nel corso dello stesso anno esce il secondo album del gruppo, Popoli in venditapreceduto dal singolo, Guns of Brixton, cover del celebre brano dei Clash, che vede la partecipazione di Laurel Aitken e Fermin Muguruza (Negu Gorriak, Kortatu). A queste uscite segue un lungo tour italiano ed europeo, al quale viene anche presentato il primo videoclip della band, tratto dal brano Sogno Albanese.
Nel 2001 esce Alla rovescia, terzo disco del gruppo, dallo stile più vario rispetto ai precedenti. Tra le collaborazioni spiccano i nomi di Roy Paci e Madaski (Africa Unite); alle tastiere e cori il contributo di Evy Arnesano. Da Alla rovescia escono altri tre videoclip: Alla rovescia, Pappa e ciccia e Echelon.
Nel successivo tour vanno ricordate in particolare le esibizioni al Palavobis di Milano come gruppo spalla degli UB40, e al Rototom Sunsplash come band di supportodi Alton Ellis.
Nel 2004, in collaborazione con la V2 Records esce Occhio!, quinto album registrato in studio del gruppo. Da questo disco viene tratto anche il quinto videoclip del gruppo: Ansai come ce piace.
Nel settembre del 2005 il gruppo registra l’album uscito nel maggio del 2006, dal titolo Ancora non è finita. Nel marzo 2008 il gruppo annuncia, durante un’esibizione, un nuovo tour in concomitanza con l’uscita del nuovo album, Il paese di Pulcinella.