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“SOUNDPAINTING” CONCERTO DI PRESENTAZIONE FORTEZZA IN OPERA

“SOUNDPAINTING” CONCERTO DI PRESENTAZIONE FORTEZZA IN OPERA

Sarà il concerto di “Soundpainting” diretto dal M° Giancarlo Nino Locatelli ad inaugurare la stagione teatrale del Teatro Sotterraneo di Spongano, con il cartellone artistico-culturale di Fortezza in Opera. Domenica 9 ottobre alle ore 20.30 presso l’Ipogeo Bacile di Spongano, ribattezzato Teatro Sotterraneo, si esibiranno Giancarlo Nino Locatelli, uno dei maggiori esponenti del soundpainting, cioè improvvisazione musicale, con i partecipanti al laboratorio tenutosi durante la settimana presso  l’Associazione Culturale Jazz “Bud Powell” di Maglie, coordinati dal musicista e compositore Angelo Urso.

Soundpainting is the universal live composing sign language for the performing and visual arts.

(Walter Thompson)

Il Soundpainting è un linguaggio multidisciplinare per la composizione in tempo reale. Elaborato dal musicista americano Walter Thompson il Soundpainting permette ad un “conduttore” (direttore) di indicare al gruppo chi, cosa, come e quando suonare. Il gruppo, con le sue risposte, influenza a sua volta le reazioni del conduttore.

Questi scopi vengono perseguiti attraverso l’utilizzo del suono come materia prima da plasmare e reinventare e l’improvvisazione come mezzo per avvicinarsi, scavare, rinnovare, meglio comprendere il fenomeno musicale.

Per il suo rapporto diretto col suono, materia prima della musica, e con le infinite possibilità di costruzione e invenzione l’improvvisazione offre strumenti nuovi e unici ad ogni livello della pratica musicale. Ha senso praticarla all’inizio così come in stadi avanzati dello studio della musica proprio per la sua capacità di rinnovare il nostro rapporto con lo strumento, l’interpretazione e l’invenzione attraverso i suoni.

Ph. Francesco Martinelli

Prima del concerto sarà presentato l’intero cartellone di Fortezza in Opera, la cui direzione artistica è stata affidata a Salvatore Della Villa, all’interno di quella che sarà una vera e propria fortezza di teatro, musica, arte e letteratura. Parte da qui il progetto di Fabio Bacile e Salvatore Della Villa, con l’obiettivo di valorizzare l’Ipogeo Bacile di Spongano, ribattezzato Teatro Sotterraneo quale luogo identificativo di un attrattore culturale che diventa anche altro, che diventa teatro non convenzionale, che diventa teatro scavato nella terra. Da luogo di lavoro fisico, duro, straziante e straniante a luogo di lavoro intellettuale, combattente e svincolato da ogni logica di costrizione.

Il cartellone prevede 55 appuntamenti tra teatro e musica, che coinvolgeranno un vasto pubblico, dai bambini agli adulti, spaziando dal teatro di prosa alle nuove drammaturgie, dai monologhi d’autore al teatro-ragazzi, dal teatro-canzone ai concerti, dalla musica classica a quella contemporanea. Il cartellone teatrale sarà articolato in quattro differenti tipologie: teatro di prosa “Teatro S”, monologo d’autore “Tirata d’attore”, programma musicale “ConcertAzioni”, teatro per bambini e ragazzi “Alla Scèrza”. La programmazione proporrà anche incontri letterari “Letture sotterranee” con autori salentini e nazionali, Focus tematici e proiezioni cinematografiche; mostre fotografiche e allestimenti multidisciplinari saranno proposti durante l’intero cartellone.

TEATRO SOTTERRANEO – Ipogeo Bacile P.zza Bacile – Spongano

BIGLIETTO: Posto Unico € 7,00 intero / €5,00 ridotto

Biglietti ridotti saranno concessi esclusivamente agli under 25, studenti e universitari, ai soci dell’Ass. culturale Jazz Bud Powell di Maglie, ai soci FAI Fondo Ambiente Italiano.

Il documento attestante il diritto alla riduzione dovrà essere esibito al botteghino.

I biglietti possono essere prenotati telefonicamente e acquistati presso il botteghino prima dello spettacolo

Apertura Botteghino: un’ora prima dello spettacolo.

Giancarlo Nino Locatelli

Clarinettista, ha ricevuto le prime lezioni di musica dal padre, fisarmonicista, ha studiato pianoforte e, nel 1985, si è diplomato in clarinetto. Fra i musicisti coi quali ha suonato ricordiamo S. Lacy, B. Phillips, J.J Avenel, J. Betsch, I. Aebi, G. Robair, W. Fuchs, P. Lovens, P. Kowald, F. Grillo, T. Lehn, F. Monico, M. Falascone, A. Bosetti, G. Schiaffini, D. Sciajno, C. Calcagnile, S. Piccolo, E. Sharp, Z. Parkins, W. L. Smith, D. Robinson, A. Baars, I. Henneman, T. Delius. Ha collaborato e collabora spesso con poeti e performer quali F. Beltrametti, T. Raworth, D. Villa, M. O’Hara, A. Ruchat. Ha prodotto musiche originali per diverse compagnie teatrali. Collabora dal 1996 con il pianista A. Braida e il duo ha recentemente pubblicato il suo quarto lavoro, il cd “Nel Margine” per l’etichetta canadese Red Toucan.

Nel 2011 ha presentato So Long!, concerto in solo su composizioni di Steve Lacy a “Battiti” di Rai Radio3 e “Jazz not dead” di Radio Popolare Roma. Nell’occasione si è costituito il gruppo “Five or six Bones” formazione che riunisce G. Locatelli, S. Tramontana, L. Tilli, L. Venitucci, R. Bellatalla, e F. Spera e che si dedica anch’essa alla musica di Steve Lacy.

Ha costituito Pipeline 3 (con G. Aprile, chitarra e S. Fratti, contrabbasso) e i Pipeline 5 (con l’aggiunta di una seconda chitarra, S. Prada e di un secondo contrabbasso, T. Mangialajo Rantzer).

Nel 2013 registra al clarinetto in Bb un solo su composizioni di Steve Lacy, nel quale è inserito Situations, brano mai inciso da Steve che dà il titolo al lavoro.

Nel 2014 entra a far parte del gruppo Multikulti (Calcagnile, Botti, Falascone, Locatelli, Mitelli, Mirra, Evangelista), ottetto guidato da Cristiano Calcagnile che si dedica alla musica di Don Cherry e contemporaneamente si forma il gruppo elettroacustico MRCA (Calcagnile, Falascone, Locatelli). I due gruppi partecipano a Clusone Jazz 2015.

Nel 2011 (Libramont) 2014 (Girona) e 2015 (Parigi) ha partecipato al Think Tank , annuale incontro internazionale dei Soundpainters, organizzato e diretto da W. Thompson.

Nel 2016 organizza il Think Tank nel conservatorio G. Verdi di Milano, con l’insostituibile collaborazione di Davide Gualtieri, titolare del laboratorio di improvvisazione.

Ha da poco riunito i Pipeline 8 (Locatelli, Alberto Braida, Luca Tilli, Sergio Prada, Gianmaria Aprile, Andrea Grossi, Cristiano Calcagnile, Gabriele Mitelli) gruppo che prevede un organico variabile e che lavora a due nuovi progetti: uno ancora su musiche di Steve Lacy e l’altro su brani originali a partire da poesie di Tom Raworth.

Angelo Urso

Contrabbassista e compositore, è da anni presenza originale nel panorama musicale salentino, vantando altresì un ricco repertorio di esibizioni a livello nazionale ed internazionale.

Diplomatosi in contrabbasso al Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli, intraprende un impegnativo percorso di ricerca espressiva che ne plasmerà lo stile e l’ispirazione e che gli consentirà di coniugare la formazione classica con le significative esperienze in ambito jazz, nonché di affermarsi tra i protagonisti del vivace movimento culturale che sin dai primi anni Novanta ha rilanciato la musica popolare salentina in Italia e nel mondo.

Lo studio e la sperimentazione fanno del contrabbasso di Angelo Urso uno strumento capace di alternarsi con esiti brillanti tra parti soliste e di accompagnamento, come quando, diluendo la sua corposa e multiforme sonorità, lascia spazio a strumenti inconsueti, il ferro battuto da braccia robuste e sapienti ad esempio, o setole, che sulla tela scandiscono il ritmo di una inaspettata fioritura.

L’originalità stilistica di questo artista si fonda infatti sul bisogno di mettersi in ascolto delle suggestioni evocate dai corpi, dalla materia e dal suo movimento, di catturarne l’energia e di rappresentarla, di esplorare le molteplici possibilità con cui il suono, unitamente alla visione, può investire la nostra percezione.

Il Mediterraneo è il luogo geografico e simbolico che ispira le sonorità delle sue composizioni. L’ascoltatore si ritrova immerso in atmosfere che hanno i contrasti cromatici del Sud, i suoi profumi, le sue geometrie, la sua anima. La musica evoca paesaggi e culture vicine ed allo stesso tempo sconosciute, facendo riaffiorare un recondito desiderio di viaggio e di incontro.

E’ così che l’ascolto si fa esperienza meditativa oltre che sensoriale, un’esperienza capace di imprimersi, quando ad accompagnarci è l’interiorità di un ricercatore libero ed appassionato.

9 ottobre 2016 – ore 20.30

Giancarlo Nino Locatelli

SOUNDPAINTING

Orchestra Sperimentale del laboratorio di soundpainting

BPW.

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