Il calcolo della Tari si ottiene dalla somma di due quote: quella fissa (legata ai metri quadrati dell’immobile) e quella variabile (legata ai componenti del nucleo familiare). Ai sensi dell’articolo 13, comma 5 del regolamento Tari del Comune di Lecce “le cantine, le autorimesse o altri luoghi di deposito si considerano pertinenze di unità immobiliari ad uso utenze domestiche, con nucleo familiare pari ad 1 componente“. Tale disposizione deriva dall’applicazione di quanto previsto dal punto 4.2 dell’allegato 1 del DPR n. 158/1999 che si limita ad indicare le modalità di calcolo della parte variabile delle tariffe per le utenze domestiche. Tale interpretazione è stata fatta propria anche dall’Anci che nel parere espresso in data 15/09/2014 (su richiesta del comune di Mesagne) ha stabilito che “è corretto applicare ai locali pertinenziali la stessa tariffa applicata ai locali principali“.