Rapinarono e picchiarono automobilista per un debito di droga
Ad eseguire l’ordinanza applicativa della misura cautelare, in regime di arresti domiciliari, a carico di C. l. 33enne e Z. S. 37enne, entrambi noti alle forze dell’ordine, gli agenti della Squadra Mobile. L’accusa è di rapina aggravata ed estorsione in concorso. Il 2 novembre scorso, un automobilista aveva denunciato di essere stato aggredito, mentre era alla guida della propria auto, da due soggetti i quali, dopo averlo minacciato e malmenato selvaggiamente colpendolo anche con un coltello, gli avevano sottratto il portafoglio, il telefonino e poi la stessa autovettura.
Gli inquirenti hanno individuato subito il movente: l’aggressione era scaturita da un debito di droga che la vittima aveva nei confronti degli aggressori che pretendevano di avere un valore cinque volte più alto di quanto pattuito. La situazione era poi degenerata la sera della giornata della commemorazione dei defunti, quando i due avevano deciso di affrontarlo per dargli una lezione.
Le indagini hanno consentito il ritrovamento di parte del materiale rapinato, permettendo di ottenere l’ordinanza di custodia cautelare nei confronti dei due accusati.
