giovedì, Aprile 18, 2024
HomeRegione PugliaLeccePROGETTO SICUREZZA STRADALE #30ELODE

PROGETTO SICUREZZA STRADALE #30ELODE

Presentata a Palazzo Carafa la campagna nazionale #30elode sul tema della sicurezza nei centri urbani. Obiettivo? Introdurre il limite di 30 chilometri orari come standard di velocità sulle strade urbane. Protagonisti saranno i bambini che scriveranno una lettera al Presidente del Consiglio

Allargare le zone30 in città. E’ questo l’obiettivo di #30elode, la campagna nazionale sul tema della sicurezza nei centri urbani presentata oggi a Palazzo Carafa.

L’iniziativa – promossa, nella nostra città, dall’Associazione Fiab Lecce Cicloamici – è realizzata in collaborazione con gli Assessorati alla Pubblica Istruzione e al Traffico e Mobilità del Comune di Lecce e con l’Aci di Lecce.

L’obiettivo è quello di chiedere al Parlamento e al Governo l’introduzione del limite di 30 chilometri orari come standard di velocità sulle strade urbane. Esperienze nazionali e internazionali dimostrano in modo inequivocabile, infatti, che la velocità delle auto è la prima causa di mortalità per chi viaggia in bici. Nelle zone 30 diminuiscono gli incidenti e aumenta la vivibilità delle strade. Lo dimostrano tante esperienze in Europa.

“Vogliamo che venga modificato il codice della strada – ha affermato il presidente dell’associazione Fiab Lecce, Giuliana Rollo – incrementando le zone30 in tutta la città per aumentare il livello di sicurezza dei cittadini e dei ciclisti in particolare. E così sula falsa riga della lettera a Babbo Natale abbiamo ideato questo concorso”.

Il concorso si chiama “Caro Renzi, vorrei andare in bici perché…

carorenzie coinvolgerà i bambini dai 5 ai 13 anni che potranno scrivere una email di circa 1000 battute al presidente del Consiglio raccontando le motivazioni e i desideri personali di questa richiesta. Le lettere vanno inviate entro metà dicembre a matteo.renzi@30elode.org e saranno pubblicate sul sito www.30elode.org e condivise su Facebook e Twitter. Premi settimanali saranno assegnati agli autori dei messaggi che otterranno il maggior numero di visualizzazioni: tra questi, una bici Lombardo, una maglia Santini da piccolo campione del mondo, kit luci e altri accessori offerti da Shimano e altri sponsor di Confindustria-Ancma. Il concorso terminerà alla vigilia di Natale.

“L’obiettivo – ha spiegato Carmen Tessitore, assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Lecce – è quello di rendere più vivibile la città e sviluppare il territorio. Rispettare il limite di 30 chilometri orari significa rispettare i pedoni e i ciclisti. Questo è un progetto educativo rivolto ai figli e ai loro genitori”.

“Quando si parla di sicurezza stradale – sottolinea il direttore dell’Aci di Lecce, Pasquale Elia – occorre necessariamente far riferimento alla prevenzione. E i destinatari di queste campagne nazionali non possono che essere soprattutto i bambini”.

“La sicurezza stradale è fondamentale -spiega l’assessore al Traffico e alla Mobilità del Comune di Lecce, Luca Pasqualini – E’ necessario che siano gli stessi bambini e i ragazzi a trasmettere le regole del Codice della Strada in famiglia. Occorre la massima attenzione da parte di tutti e la riduzione della velocità da parte dei mezzi privati rappresentano buon viatico per evitare il verificarsi di pericolosi incidenti”.

Durante la conferenza stampa Giuliana Rollo, presidente di FIAB Lecce e gli assessori Carmen Tessitore e Luca Pasqualini hanno reso noto che la Scuola Primaria 3°Circolo Didattico “A.Diaz” si è qualificata tra le dieci finaliste del Concorso Fotografico Bimbimbici Fiab 2015, risultando tra le 10 scuole eccellenti d’Italia.

Il Concorso Fotografico, legato alla prima Giornata NazionaleTutti a scuola a piedi o in bicicletta si è svolto a Lecce lo scorso 8 maggio grazie all’impegno dei volontari Cicloamici di FIAB Lecce che sono riusciti a coinvolgere le insegnanti e le scolaresche di tutte le Scuole Primarie. Durante questa giornata, i giovani reporter (o i loro accompagnatori) hanno scattato foto per raccontare la giornata “Tutti a scuola a piedi o in bicicletta”.

Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome qui

Post Popolari

Verified by MonsterInsights