Inaugurata a Lecce “Assocuore”, un’arma «concreta» per prevenire e combattere le malattie cardiovascolari.
Al President una sala affollata oltre ogni previsione. Sabato scorso 13 dicembre più di 200 persone, fra medici, pazienti già provati dalla patologia cardiaca e semplici «laici» che non hanno voluto mancare alla presentazione ufficiale di “Assocuore”, nata il 24 aprile 2014.
Soddisfatto e fiero il presidente della debuttante associazione, il cardiochirurgo del «Fazzi», Domenico Rocco, che ha illustrato gli scopi, i benefici e le modalità di partecipazione al sodalizio.
«L’associazione nasce da una precisa esigenza, quella di favorire la prevenzione delle malattie cardiovascolari che oggi sono ancora la prima causa di morte nel mondo occidentale», ha spiegato il dottore Rocco, «Tutti i giorni vediamo arrivare in ospedale persone che potevano farne a meno se fossero andate a controllare alcuni parametri e fattori di rischio».
Prevenzione che il dottore Rocco ha intenzione di portare nelle scuole. «Organizzando incontri dove si parla con termini comprensibili – promette – in modo che la gente capisca il problema e i rischi ai quali va incontro».
Hanno illustrato le finalità di Assocuore anche altri specialisti dell’emergenza cardiovascolare. Maurizio Scardia, direttore del 118 della Asl, Cosimo Greco, cardiologo nel reparto di Cardiochirurgia, specializzato in ecocardiografia e Vincenzo De Rito, del reparto di cardiologia del Fazzi.
Ma le prospettive di “Assocuore” sono più ampie. L’associazione svolgerà un’azione di supporto per i soci che hanno avuto un infarto o subìto un intervento al cuore. Molto preziosa per questo la presenza della dottoressa Valentina Torsello, psicologa, specialista nel recupero dei pazienti infartuati e operati. E proprio in direzione del “supporto” verranno programmati dei seminari, nei quali saranno coinvolti pazienti cardiopatici.
Tra le finalità di “Assocuore” non manca la raccolta di fondi per acquistare strumentazione da donare ai reparti di cura (defibrillatori, ecografi..).
Una marcia operativa in più a favore dei soci di “Assocuore”, già numerosi, è rappresentata dai benefici a loro riservati: visite specialistiche presso strutture convenzionate a prezzi ridotti, sconti sull’acquisto di servizi, consulenza e, non ultima, la possibilità di far sentire la propria voce nelle sedi opportune attraverso l’associazione. E’ prevista una manifestazione di Assocuore in piazza Sant’Oronzo, dove ai passanti che lo desiderano sarà misurata la pressione. Un modo concreto per evidenziare l’importanza della pressione, fattore di rischio nell’infarto e nell’ictus.
«Un altro degli scopi di Assocuore è far capire cosa vuol dire essere danneggiati dal fumo – spiega il presidente Rocco – Condurre una vita sana, un’ alimentazione equilibrata, non essere statici ma fare un’attività fisica o uno sport che piace. Attenzione – avverte – al colesterolo, ai trigliceridi, alla glicemia e tenere la pressione sotto controllo. L’altro grosso fattore di rischio è lo stress, che oggi assume una decisa preponderanza».
