Un’opera enorme, realizzata in zona sottoposta a vincolo paesaggistico, interessata da una serie di lavori di ampliamento non autorizzati. È scattato il sequestro per il residence “Torri saracene” a Galatone, nel villaggio Santa Rita. I militari del Noe, in esecuzione ad un provvedimento emesso dalla Procura di Lecce, hanno apposto i sigilli ad alcune parti del residence, realizzate in maniera difforme alle autorizzazioni. In particolare il sequestro ha riguardato due torri, di quattro e tre piani, destinate ad ospitare dei miniappartamenti; parte del seminterrato; un’autorimessa; una strada pedonale; il vano scala interno con lucernaio e lavanderia realizzati sul lastricato solare; il locale posto al primo piano destinato a bar-tavola calda; i miniappartamenti posti al primo piano della struttura.
Il provvedimento della Procura, emesso dal Gip del Tribunale di Lecce, è arrivato in quanto è stato accertato che le opere sono state realizzate in area sottoposta a vincolo paesaggistico ed idrogeologico, con autorizzazione paesaggistica rilasciata successivamente all’esecuzione e difforme rispetto al progetto approvato.
Continuano intanto le indagini per fare chiarezza sulle responsabilità. Sotto la lente degli inquirenti gli uffici tecnici che hanno rilasciato le autorizzazioni, la proprietà della struttura ed i direttori tecnici dei lavori. L’ipotesi di reato per cui si procede è abusivismo edilizio.