Le proposte di Stefàno (Misto) per Xylella e Enoturismo
Nello specifico, la prima proposta del senatore Stefàno riguarda l’estensione anche al settore olivicolo nelle aree colpite da Xylella Fastidiosa di un fondo istituito presso il Mipaaf con una dotazione che inizialmente era pari a 3 milioni di euro nel 2016 e passa a 10 milioni per ciascuna delle annualità 2018 e 2019 per “la necessità di rafforzare la competitività del settore primario e considerata – dice Stefàno – l’emergenza derivata dal batterio”.
Attraverso il secondo emendamento, si punta invece a rifinanziare il Fondo di Solidarietà Nazionale per l’anno 2018 per interventi a favore delle imprese agricole danneggiate dal batterio nel corso degli anni 2016 e 2017, per rispondere anche alle esigenze della Regione Puglia che ha quantificato in 25 milioni di euro una eventuale compensazione dei danni.
L’ultimo emendamento, riguardante il settore enoturistico, prevede che le attività di ricezione ed ospitalità vengano ricondotte, ai fini fiscali, alle attività agrituristiche. “L’impegno è rivolto – sostiene Stefàno – a valorizzare attraverso la qualificazione dell’accoglienza nell’ambito di un’offerta turistica di tipo integrato, le aree ad alta vocazione vitivinicola e a promuovere l’enoturismo, quale forma di turismo dotata di specifica identità”.