Il vice coordinatore regionale enti locali di Forza Italia rinnova l’appello di unità ai moderati e lancia il progetto di unione in un progetto unico. Spero proprio che a Lecce si possa arrivare a contrastare questo governo tipo ” fritto misto”, dove la sinistra la fa da padrone.
Più volte siamo intervenuti per cercare una svolta, ma gli interessi personali hanno padroneggiato in uno scenario politico troppo viziato da un primario interessante personale, la ” leadership”.
Luca Russo ha denunciato molteplici volte che “tutti i guasti fatti dal governo della sinistra a Lecce negli ultimi due anni” ed è tornato a rilanciare il progetto di un’apertura più concreta verso il cittadino, una casa comune per tutti i moderati d’Italia.
Dopo aver assistito in prima linea al caso Lupiae, la sinistra ha dimostrato che chi è solo professionista della politica magari sa parlare bene e convincere le persone, ma quando diventa responsabile di un governo, locale o regionale, è un altro discorso quello di saper realizzare veramente le cose.
Poi ha invitato i moderati e i leader dei partiti moderati ad “alzare gli occhi verso Lecce” e a “guardare a quello che succede in all’interno dell’ attuale coalizione del cdx, dove troviamk, come a livello nazionale, alcuni nostri consiglieri vendersi per pochi spicci e una poltrona più comoda.
“Non è la destra estremizzata dai giochi di potere a poter battere la sinistra, ma è soltanto il centrodestra unito e aperto alla cittadinanza può opporsi vittoriosamente alla sinistra”.
Per questo spero di poter richiamare alla più grande democrazia occidentale, gli Stati Uniti d’America, dove in campo ci sono fondamentalmente due linee partitiche: i democratici e i repubblicani.
Secondo Russo per dare vita a una maggioranza “consapevole e organizzata” è necessario “insegnare a tutti i nostri elettori di centrodestra che non si può continuare a frazionare il voto come è stato dal ’48 a oggi”.
Nessuno fino ad oggi è riuscito nell’intento e in questo progetto, soprattutto perchè non si sono mai riusciti a mettere d’accordo i partiti della nostra coalizione a causa dei numerosi braccio di ferro che tutti conosciamo.
Oggi come oggi bisogna superare questa frammentazione, svecchiando ormai chi reputa palazzo Carafa un luogo di lavoro a tempo indeterminato e insegnando agli elettori del centrodestra a votare con consapevolezza e intelligenza una classe politica piu vicina ai reali problemi dei cittadini.
Per sconfiggere la sinistra ci vuole un programma credibile portato avanti da donne e uomini credibili e votato da elettori credibili.Sino a quando c’è qualcuno che vende ed altri che comprano,o viceversa,l’Italia sarà condannata ad un declino sociale,economico e politico sempre più rapido,inarrestabile.
Vorrei ricordare ai 3 ” furbetti dell’attuale cdx” che in politica la promessa mancata si carica invece di risentimento e rancore.
Per questo vogliamo far credere che la politica sia sempre una promessa mancata e che quel poco che c’è di buono in essa consista nella capacità comunque di apprezzare i pochi risultati positivi che talvolta ci regala, sempre ben inferiori rispetto alle promesse.
Ogni capo politico, ogni eroe è anche il punto di convergenza di speranze, aspettative, delusioni e infine rancori. Ovvero di odio. Questa parabola è inevitabile.
Però la realtà ci mette davanti ad un triste evidenza, oggi è così!
Promesse ai cittadini e lavoratori che conducono ad una speranza eccessiva e poi la disillusione, altrettanto eccessiva.
