giovedì, Aprile 25, 2024
HomeNotizie dal MondoLibri di scuola a famiglie meno abbienti, la denuncia: "Fondi in ritardo,...

Libri di scuola a famiglie meno abbienti, la denuncia: “Fondi in ritardo, così ho perso i soldi”

Libri di scuola a famiglie meno abbienti, la denuncia: “Fondi in ritardo, così ho perso i soldi”

“Per colpa della burocrazia ho perso i soldi della Regione per acquistare i libri di scuola a mio figlio”. Sono le parole di S.M., un genitore leccese che ha denunciato il mal funzionamento del sistema che permette alle famiglie meno abbienti di usufruire di un fondo regionale. La questione era venuta fuori già qualche giorno fa con un intervento del consigliere di minoranza Gaetano Messuti.

“Alle famiglie indigenti è concesso di avvalersi o del rimborso spesa o del comodato d’uso. Ma nella delibera – ha detto Messuti – è espressamente previsto, per l’ipotesi del rimborso, che le famiglie debbano allegare lo scontrino fiscale con cui hanno acquistato i libri. Ma come fanno ad anticipare le somme, se non hanno la disponibilità economica? Inoltre, non tutte quante le scuole rientranti nel territorio di Lecce adottano lo strumento del comodato d’uso, che sarebbe una grande possibilità con la quale alleggerire il carico sulle spalle delle famiglie indigenti”.

Il caso di S.M., invece, evidenzia un altro tipo di falla: “L’anno scorso i soldi della Regione arrivarono con oltre un mese di ritardo rispetto al primo giorno di scuola. Per non mandare mio figlio in classe senza libri acquistammo con sacrificio i testi, ma mi fu assicurato che avrei comunque potuto utilizzare quei soldi per l’acquisto dei libri di quest’anno. Ma tanto in libreria come in Comune mi è stato detto che per l’anno in corso quel buono non è più valido. I soldi che mi spettavano sono andati persi. Dovremmo essere messi nelle condizioni di mandare a scuola i nostri figli dal primo giorno con i libri, visto che i fondi esistono. La burocrazia nel mio caso è stata sinonimo di spreco”.

Il tema, con un’interpellanza del consigliere Messuti, sarà oggetto di discussione nel prossimo Consiglio comunale.

Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome qui

Post Popolari

Commenti recenti

Verified by MonsterInsights