LA FOCARA NEI FUMETTI DI LELE VIANELLO
Da Corto Maltese alla Fòcara. Il maestro Raffaele Vianello, uno dei più grandi artisti del fumetto italiano, sarà a Novoli, dal 16 al 18 gennaio nell’ambito di un workshop dedicato alla Fòcara, il falò più grande d’Europa, composto da settantamila fasci di tralci di vite, che sarà acceso il 16 gennaio in occasione di sant’Antonio Abate. È questa una delle novità dell’edizione 2016 della fòcara di Novoli, che inaugura un ciclo dedicato al fumetto e ai suoi principali protagonisti. L’iniziativa, in collaborazione con la scuola Lupiae Comix di Lecce e con Graphite, vedrà la partecipazione di un gruppo di allievi delle due scuole pugliesi di fumetto che realizzeranno una serie di bozzetti a tema. Insieme a loro ci sarà il maestro Vianello che realizzerà un’opera reinterpretando la Fòcara. L’evento si svolgerà all’interno della tensostruttura di nuova realizzazione. “Parte da quest’anno un nuovo contenitore che si riproporrà anche nelle prossime edizioni e che vedrà susseguirsi i migliori artisti italiani del fumetto, chiamati a reinterpretare la fòcara, l’enorme pira che ogni anno brucia in onore di Sant’Antonio Abate. I talenti pugliesi, avranno l’opportunità di confrontarsi con un grande disegnatore di fama internazionale davanti alla grande opera d’arte contadina.”, afferma il presidente della Fondazione Focara di Novoli Gianmaria Greco.
RAFFAELE VIANELLO
E’ considerato uno dei migliori artisti del fumetto italiano. È stato per lunghi anni collaboratore di Hugo Pratt, trovando sintonia nella tecnica e nello stile al punto che il Maestro di Malamocco. Tra le varie storie di Corto Maltese alla cui realizzazione Vianello ha contribuito La Casa Dorata di Samarcanda, Tango,Le Elvetiche e Mu – La città perduta. Tra gli anni ’70 e gli anni ’90 ha collaborato con le riviste Venezia 7, Sinbad e Il Magorealizzando storie di fantascienza e con le riviste Corto Maltese e Il Grifo, creando personaggi come Il Millantatore (pubblicato anche in Francia, nel 1987, con il titoloLe Fanfaron) e Dick Turpin. E’ stato direttore artistico e autore dello story-board del film franco-brasiliano “La farfalla e il cangaçeiro”. Ha pubblicato anche storie brevi, in Italia e all’estero, come Neve, pubblicato originariamente in Francia e riproposto in Italia dalla rivista Talkink. Nel 2001 ha illustrato per Mondadori, nella collana I Supermiti, un episodio de La Storia dei Popoli a Fumetti, su testi di Enzo Biagi. Nel 2005, in collaborazione con Guido Fuga e Gregory Alegi, ha realizzato per Lizard Edizioni il volume Le Ali del Leone, storia a fumetti dell’aviazione italiana, su commissione della stessa Aeronautica Militare Italiana. Nel 2010, per Edizioni Voilier, ha pubblicato Cubana, con Guido Fuga, tratto da un soggetto di Hugo Pratt. Nel 2011 ha iniziato la serie in tre volumi di Deerfield 1704, Edizioni Segni d’Autore, e realizzato, per le Edizioni del Grifo Garibaldi, eroe di fatto, biografia a fumetti di Giuseppe Garibaldi, ristampato a colori nel 2013.