Intimidazione al presidente di Vivere Lecce: solidarietà unanime sul web
“Stamani” racconta “ho dovuto rendermi conto di essere stato ‘attenzionato’ da un ‘antipatico’ atto intimidatorio. Ignoti hanno cosparso la mia auto, dentro e fuori, di liquido sverniciante! La mattinata è passata tra sopralluoghi della Volante e della Scientifica prima e poi presso la Questura sino a oltre le 14. Alla domanda di rito ho risposto: siamo oltre 6.000 e cresciamo tumultuosamente. Le segnalazioni, le denunce sono costanti e serie. Fra le pagine di ‘Vivere Lecce’ ci sarà la risposta alla vostra domanda!”.
L’associazione, molto seguita, con oltre 6mila follower, spesso si è fatta portavoce di aspre denunce. Senza peli sulla lingua e senza timori reverenziali, ha di frequente puntato il dito su disservizi e responsabili.
In attesa degli esiti investigativi, intanto a D’Ercole e alla sua associazione arriva l’unanime vicinanza del web. Tra i tanti commenti di solidarietà, anche quello dello stesso sindaco Carlo Salvemini, che scrive: “Preferisco pensare che sia un semplice gesto vandalico e non un atto intimadatorio: in ogni caso Beppe la mia/nostra solidarietà”.