Interpreta Giuda nella Passione ma il cappio si stringe davvero: attore in Rianimazione
Doveva essere una rappresentazione della Passione vivente, una di quelle tradizionali che nel periodo d’avvicinamento alla Pasqua, si realizzano in molte comunità pugliesi, ma stava per trasformarsi in una tragedia in diretta: l’attore che interpretava Giuda, infatti, per cause tutte da chiarire ha rischiato di restare strozzato nella scena dell’impiccagione del discepolo che tradì il Cristo.
È accaduto a Fragagnano, dove si tiene una delle Passioni viventi più note. Durante l’evento suggestivo, pare che il cappio al collo si sia stretto davvero causando un principio di soffocamento, evitato solo dall’intervento immediato dei presenti, che si sono accorti di quanto stava accadendo, non cedendo all’idea che si potesse trattare di un’interpretazione realistica.
Immediata la corsa all’ospedale di Manduria con ambulanza per il figurante 50enne, per cui è stato disposto il trasferimento a Taranto a cause delle sue condizioni. L’uomo si trova ricoverato in Rianimazione, la prognosi è riservata. Non sarebbe in pericolo di vita, ma il rischio di soffocamento potrebbe aver provocato danni al cervello per mancanza di ossigeno. Sulla vicenda indagini in corso affidate ai carabinieri. Dalle prime analisi, sembra che si sia rotto il sistema di imbragaggio che avrebbe dovuto evitare la tensione del cappio.
Foto di Francesco Piccione