Impiegato postale muore davanti ai colleghi
Si è accasciato durante l’ora pranzo per un infarto fulminante, mentre era impegnato a frequentare un corso di aggiornamento organizzato da Poste italiane a Lecce. Vittima Francesco Loiola, impiegato nell’ufficio di Poste Italiane a Lequile. Lo sgomento, la costernazione, il dolore di tutti i partecipanti, compresi i docenti, è stato enorme, costretti però, secondo la ricostruzione della segreteria provinciale FAILP CISAL, a continuare a frequentare l’incontro nonostante la tragedia.
“La burocrazia, il rispetto delle procedure, delle norme, la paura di incorrere in qualche errore -si legge in una nota- hanno avuto la meglio. Incredibilmente, il corso è continuato. I partecipanti, sicuramente scioccati per la morte del collega e dalla vista di quella sedia vuota, hanno dovuto acriticamente continuare il lavoro; con quanto profitto non è dato sapere.
Viene spontaneo chiedersi: è possibile che tutto ciò accada? Davvero sono scomparsi i sentimenti di umanità, solidarietà, condivisione? Siamo diventati tutti senza cuore?
Come sindacato, come uomini, da cristiani condanniamo con forza quanto è accaduto. Ricordiamo a chi rappresenta Poste Italiane che le persone, i propri dipendenti sono al di sopra di tutto e costituiscono il migliore patrimonio”.