giovedì, Marzo 28, 2024
HomeNotizie dal Mondo“IL PAESAGGIO DELLE PIETRE”, NUOVA ESCURSIONE A RAUCCIO

“IL PAESAGGIO DELLE PIETRE”, NUOVA ESCURSIONE A RAUCCIO

“IL PAESAGGIO DELLE PIETRE”, NUOVA ESCURSIONE A RAUCCIO

Un’escursione a piedi lungo i sentieri del Parco di Rauccio, che consentirà di apprezzare il “paesaggio delle pietre”. L’appuntamento, organizzato dalla Cooperativa Terradimezzo, è per domenica 6 novembre, dalle ore 10 alle 12. Si partirà dall’area pic-nic del Parco, sede del Centro di Esperienza Fillirea. 

Rauccio comprende diverse unità paesaggistiche che testimoniano la trasformazione successiva del territorio: dall’originaria medioevale copertura boschiva del suolo alla trasformazione agricola e rurale cinquecentesca con masserie fortificate, carrarecce, pagghiare, muretti a secco: inconfondibili testimonianze del “paesaggio della pietra” e patrimonio culturale salentino.

Camminando tra i sentieri di campagna e fra gli olivi contorti dove il tempo sembra essersi fermato, si potranno ammirare  le  numerose costruzioni piene di fascino che fanno, ormai, parte dell’ambiente  circostante come l’albero radicato nella terra.  Il paesaggio salentino è ricco di storia che racconta l’opera di un popolo che per secoli ha dedicato la sua vita all’agricoltura, in cui le pietre, dure e superficiali, costituirono dapprima, un ostacolo al lavoro  costringendo il contadino ad una ingente e faticosa attività di spietramento, trasformandosi poi, piano piano, in  sorprendenti architetture rurali ancora riconoscibili e fortemente identitarie del nostro territorio.

Il territorio è, infatti, segnato da manufatti che nel corso dei secoli hanno modificato profondamente l’aspetto e la composizione del paesaggio: sono muretti a secco, “truddi” e  “casedde”,  “spase”, “furneddi”, cisterne, pozzi,  aie e “puddari”. Sono le costruzioni in pietra a secco, che  possiamo intravedere tra i campi assolati della nostra terra, nate dall’esigenza dei nostri contadini di strappare alle macchia e alla roccia terreni sempre più estesi dove poter coltivare. Pietre che raccontano, che vogliono comunicare con noi per ricordarci tempi lontani fatti di duro lavoro, e che hanno fatto la storia dei nostri padri.

Si consiglia la prenotazione entro il venerdì precedente. Minimo 5 partecipanti, massimo 25/30. E’ prevista una quota di partecipazione in rapporto al numero dei partecipanti.

Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome qui

Post Popolari

Commenti recenti

Verified by MonsterInsights