Il Comune di Neviano allontana le imprese da una gara di lavori

“Il Comune di Neviano per i lavori di riqualificazione del campo sportivo non ha determinato, per buona parte, il costo dei prodotti, delle attrezzature e delle lavorazioni sulla base del Prezzario Regione Puglia 2019. La chiara disposizione legislativa di riferimento, l’art.23 del Codice dei Contratti, è diretta agli Enti Appaltanti ed ha carattere cogente, in quanto mirata a garantire il regolare svolgimento di una procedura pubblicistica e, perciò, il perseguimento dell’interesse generale della qualità delle prestazioni”. Esordisce così il Presidente ANCE Lecce Giampiero Rizzo, che continua “da un confronto tra i prezzi applicati dal Comune e quelli del Prezzario Regione Puglia 2019, si assegna all’offerente, già in partenza, un ribasso obbligato. Questa circostanza priva di razionalità e trasparenza l’azione del Comune rivolta agli operatori economici, potenzialmente interessati alla procedura concorsuale. Negli atti di gara, infatti, non vi è indicazione degli estremi dell’avvenuta verifica e validazione del progetto posto a base di gara e del conseguente verbale ove è accertata l’adeguatezza dei prezzi unitari utilizzati: questo in palese violazione dell’obbligo contenuto nell’art. 26. Questi aspetti di illegittimità sono stati segnalati al Comune di Neviano che non ha ancora riscontrato la nota di ANCE Lecce, tanto che, sono stato indotto a chiedere, con un ulteriore nota, copia del verbale o, quantomeno, l’indicazione di come poter prenderne visione nel sito del Comune”. Conclude Giampiero Rizzo “parliamo di una possibile causa di invalidità del contratto che potrà essere stipulato, perché l’imprenditore nel formulare l’offerta, in presenza degli obblighi dell’Ente Appaltante, fa ragionevolmente affidamento sull’adempimento degli stessi”.