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GUSTO DOPA AL SOLE

Dopo l’anteprima con Alborosie la quindicesima edizione del festival reggae e hip hop entra nel vivo. Ospiti della prima serata Horace Andy, Rocco Hunt, Bundamove e Modena City Ramblers

Alpha Blondy, Horace Andy, Raekwon, Rocco Hunt, Lion D, Modena City Ramblers, Stylo G, Ghemon, Africa Unite, 99 Posse, BundaMove, Mama Marjas sono alcuni degli ospiti della quindicesima edizione del Gusto Dopa al Sole che torna dal 12 al 14 agosto a Torre dell’Orso, marina di Melendugno, in provincia di Lecce. Dopo l’anteprima con Alborosie, il più importante festival reggae e hip hop dell’estate pugliese – che ogni anno porta nel Salento i nomi più interessanti della musica urban internazionale e italiana – entra nel vivo con tre giorni di programmazione da non perdere.

L’ospite principale di martedì 12 agosto (dalle 20.30 – ingresso 10 euro) sarà Horace Andy, considerato una delle leggende viventi del reggae mondiale. La sua carriera inizia nel 1967, ma raggiunge la notorietà nel 1972 con il singolo “Skylarking” registrato per l’etichetta Studio One di di Clement “Coxsone” Dodd. Nel 1977 esce “In the Light”, suo secondo lavoro discografico e ancora oggi uno dei suoi più famosi dischi. All’età di 63 anni, Horace Andy continua a fare musica e a portarla in giro per il mondo.

Al suo fianco in questa serata il giovanissimo rapper campano Rocco Hunt, vincitore della sezione Nuove proposte all’ultima edizione del Festival di Sanremo con “Nu juorno buono”. Nato alla periferia di Salerno in una famiglia solida ma con pochi mezzi, Rocco ha inseguito dall’età di 11 anni il suo sogno muovendosi nella vivacissima scena napoletana costruendosi metro su metro la sua credibilità anche grazie al web, gare di free style e a numerose collaborazioni. Dai testi di Rocco traspare la voglia di farcela, l’orgoglio del lavoro e della fatica, ma anche il rifiuto di meccanismi corrotti e, soprattutto, un monito ai suoi coetanei, quasi il consiglio di un fratello, perché una vita migliore è possibile.

Non potevano mancare i Modena City Ramblers, che dal 1991 portano in giro il loro “combat folk”. “Niente di nuovo sul fronte occidentale”, uscito nel 2013, per Mescal/MCRecords con distribuzione Universal, è un doppio CD dalla duplice anima: un “Lato A” elettrico ed aggressivo, con cavalcate combat-folk e canzoni rock meticce, quasi sperimentali, che fa da contraltare ad un “Lato B” più tradizionale fatto di ballads e suggestioni acustiche e cantautorali. Il tredicesimo capitolo firmato dalla band, si compone di un totale di 18 brani che raccontano le storie del nostro Paese e l’attualità di questi giorni. Vicende talvolta drammatiche, talvolta eroiche, talora allegre e commoventi, in qualche caso narrazioni più mediate e metaforiche.

In apertura spazio ai Bundamove un progetto in cui il funk si veste di beat, riff e groove potenti e coinvolgenti che riportano alle sonorità vintage della scena musicale degli anni Sessanta e Settanta. Da poco è uscito “Connection” (Fiorirari / Universal). Un lavoro originale e spregiudicato che esprime sin dal titolo l’anima artistica della band nella quale il funk incontra l’intero universo musicale contemporaneo, dal rock al reggae, passando per l’electro ed il pop. Un viaggio intenso tra generi e culture musicali differenti ma tra loro “connesse”, un mix variegato e complesso, reso tuttavia naturale dalla propensione “live” della band salentina, per la quale l’ingresso in studio di registrazione non è altro che la necessaria prosecuzione dell’immensa attività on stage.

Mercoledì 13 agosto sarà invece la volta dell’old school rap di Raekwon, direttamente dal Wu-Tang Clan; della new-sensation del reggae europeo di Stylo G, con un set che spazia dalla dancehall, alla dubstep, passando per l’hip hop; dell’attesissimo Ghemon, poeta, rapper e scrittore italiano, figura chiave dell’evoluzione del rap italiano e del movimento espressionista di questo genere musicale; dei veterani Africa Unite che dal 1981 portano in giro in Italia e in tutto il mondo i loro ritmi in levare.

Infine, giovedì 14 agosto, durante la serata di chiusura del festival, si ballerà sul ritmo inconfondibile dell’afro-reggae di Alpha Blondy, il simbolo del reggae africano, una delle figure più importanti della musica africana di tutti i tempi, e del raggamuffin rap dei 99 Posse. Spazio anche alle esperienze pugliesi dei BundaMove e di Mama Marjas.

Numerosi ospiti si alterneranno sul palco del Red Bull Tourbus, che affiancherà il palco principale durante i tre giorni del Gusto Dopa al Sole 2014, tra questi: Dj Filo, Heart On Fire, 88 bros, Jah Sun, Kalibandulu, Livio Cori, Omi, Dj Skizo, Kooloometoo, Magellano, The Banjans, Salento Guys, Bizzarri Sound. Lo sponsor principale di “Gusto Dopa al Sole 2014” è Becks.

Sin dal 1994, “Gusto Dopa al Sole” è un’immersione totale nella cultura musicale di strada: attraverso un fitto programma di concerti, contest e sound system. Questo festival ogni anno richiama giovani appassionati di reggae e hip hop sulle spiagge, nei campeggi e nelle campagne salentine per condividere la cultura di strada e la sua musica. Sono molti gli artisti che hanno calcato il palco di Gusto Dopa al Sole negli anni, tra questi: Sean Paul, Shaggy, Snoop Dogg, B-Real, Giuliano Palma & The Bluebeaters, Burro Banton, Junior Reid, Sud Sound System, Gentleman, Michael Rose, Kurtis Blow, Asian Dub Foundation, Mr Vegas, Roy Paci, Heltah Skeltah, Etana, Busy Signal.

Programma:

martedì 12 Agosto Horace Andy – Rocco Hunt – Lion D – Modena City Ramblers

mercoledì 13 Agosto Raekwon – Stylo G – Ghemon – Africa Unite

giovedì 14 Agosto Alpha Blondy – 99 Posse – Bunda Move – Mama Marjas

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