giovedì, Marzo 28, 2024
HomeRegione PugliaGallipoli, Stagione Teatrale arte VIVA 2015

Gallipoli, Stagione Teatrale arte VIVA 2015

“DISS(è)NTEN” IN SCENA PER LA STAGIONE TEATRALE DI GALLIPOLI

Un nuovo e stimolante appuntamento per il Teatro Comunale Garibaldi di Gallipoli, con la Compagnia nazionale Vico Quarto Mazzini e lo spettacolo “Diss(è)nten”, già vincitore di vari premi prestigiosi in tutta Italia. Domenica 12 aprile 2015 alle ore 20.00, per la Stagione Teatrale arteVIVA2015, i sotterranei del potere andranno in scena con uno spettacolo irriverente, oscuro e grottesco, uno specchio della società italiana attuale.

Una miscela reazionaria e innovativa nello stesso tempo. Il luogo del potere, nel quale soggetti misteriosi decidono le vite altrui, viene messo in scena oscuro e dissacrato dalla presenza di tre water, simboli della politica che infesta il nostro dissenso e la nostra dissenteria. Uno spazio che potrebbe essere dovunque, dai sotterranei di Montecitorio alla toilette di un autogrill. E tre cessi, tre loculi accessoriati. Un luogo ideale per parole che non possono avere spazio altrove, perché troppo esplicite e fatalmente vere.
La politica messa in scena in una satira tagliente e paradossale, quindi, per una delle più intriganti date della Stagione Teatrale di Gallipoli. Tre giovani attori che, grazie al loro spettacolo, mettono in scena una tragicomica metafora del potere.
Due Uomini, o quel che ne resta, fuoriescono dal buio e, ciascuno nella sua cella, cominciano le regolari procedure quotidiane in cui sembrano indaffarati, con guanti di lattice e perlustrazione del cesso. Apparentemente incomunicabili, in realtà perfettamente sincronizzati nei meccanismi di un ingranaggio perfetto e grottesco nello stesso tempo.
All’improvviso si ode un rumore di passi che si avvicinano. Una terza deformità fuoriesce e si appresta ad occupare il cesso rimasto vuoto: il cesso centrale, il cesso del Comando. La scena si rivela così una riunione ai massimi Vertici, una riunione tra tre emeriti pagliacci, degni rappresentanti di chi il potere lo inventa, lo promuove e lo detiene. Nel contempo comico e surrealmente tragico.
L’organizzazione si sente minacciata da forze esterne che si stanno organizzando per far declinare il suo potere. Per combattere questa minaccia il consiglio direttivo dell’organizzazione, “Il Collegio dei tribuni”, decide di avviare una strepitosa iniziativa. Per far si che questo progetto si realizzi c’è bisogno di una concreta azione giudiziaria e mediatica. Un’azione nel perfetto stile dell’organizzazione: sottile e sotterranea, compiacente ed impositiva.
L’oggetto della riunione è nero come lo spazio che avvolge i suoi partecipanti, gli intenti sono esageratamente inverosimili e il male che ne scaturirebbe sarebbe il parossismo del declino politico, civile e sociale.
Una favola acerba sul potere, da raccontare quando si vuole che un errore non venga più commesso.

Continua così con un’altra data nazionale la Stagione Teatrale del Garibaldi di Gallipoli “arteVIVA2015″.
Ancora una ulteriore conferma di come lo storico Teatro Garibaldi stia diventando ormai uno dei più attivi e affascinanti centri culturali del basso Salento. Una profusione e una commistione di idee, forme d’arte e spettacoli voluti dall’Amministrazione Comunale presieduta dal Sindaco Dott. Francesco Errico, insieme a Pro Loco Gallipoli e in collaborazione con le Associazioni e le Compagnie Teatrali del territorio, che ha garantito un lavoro di coordinamento tra le varie realtà locali cittadine e territoriali, mettendo loro a disposizione uno dei luoghi più affascinanti della città, con la cooperazione dell’Ufficio Turismo e Spettacolo. Tanti racconti diversi che diventano parte di un’unica storia.

La Compagnia Vico Quarto Mazzini, impegnata in teatri di tutta Italia e con sede a Bari, è costituita da Michele Altamura, Nicola Borghesi, Riccardo Lanzarone e Gabriele Paolocà che, nel 2007, si incontrano alla Civica Accademia d’Arte drammatica “Nico Pepe” di Udine.
La sfida di VQM è quella di scavare nell’assurda attualità per scoprire la sua logica nascosta.
Nel 2014 la Compagnia produce “Amleto Fx”, spettacolo coprodotto con Progetto Goldstein e Teatro dell’Orologio. Nel 2013 realizzano “Bohème!”, coprodotto dal Festival Internazionale Castel dei Mondi, Progetto Goldstein e Teatro dell’Orologio. Nel febbraio 2011 cominciano a collaborare con Teatro Minimo, coproducendo e interpretando “Il sogno degli Artigiani” scritto da Michele Santeramo e diretto da Michele Sinisi col sostegno del Festival internazionale Castel dei Mondi di Andria (selezione Short Theatre 2011 – Teatro India, Roma). Nel 2010 producono “Diss(è)nten” (Premio Next>Generation Festival 2013, Premio della Critica al playFestival 2013|Teatro Atir Rinchiera – Milano, spettacolo finalista al Premio Kantor 2010|Teatro CRT – Milano e inserito nellʼambito della rassegna ARGOToff 2011|Teatro Argot – Roma).
Il gruppo VQM è anche attivo nell’organizzazione di festival, percorsi laboratoriali e manifestazioni culturali di vario genere. Nel novembre 2014 creano, a Bologna, il “Festival 20 30 – Solo posti in ultima fila”, progetto finanziato dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna. Sempre nel 2014 collaborano con il Teatro Kismet per la gestione dell’”Officina degli Esordi”- Laboratorio urbano della città di Bari. Nel 2012 realizzano “Il Teatro degli artigiani – Una conferenza spettacolo”, progetto finanziato dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna. Nel gennaio 2011 sono tra i vincitori del Bando della Regione Puglia “Principi attivi 2010 – Giovani idee per una Puglia migliore” con “ I Giganti di Domani” progetto laboratoriale su “I giganti della montagna” di Luigi Pirandello volto a favorire l’integrazione di adolescenti extracomunitari.

Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome qui

Post Popolari

Commenti recenti

Verified by MonsterInsights