giovedì, Marzo 28, 2024
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Fratelli d’Italia, presentati simbolo e componenti provinciali dell’assemblea nazionale

Fratelli d’Italia rinnova il simbolo, rinunciando al riferimento ad Alleanza Nazionale e dando più spazio alla fiamma tricolore, per ribadire il legame tra radici e futuro: è questo il punto di partenza della conferenza stampa, tenutasi questa mattina all’Hotel Tiziano di Lecce e presieduta dal responsabile provinciale Pierpaolo Signore.

Nell’occasione, sono state presentate le sfide prossime e future che investono la nuova classe dirigente sul territorio e con incarichi nazionali. A fianco di Signore, il consigliere regionale, Erio Congedo.

Signore ha presentato i sette delegati provinciali nell’assemblea nazionale: si tratta di Pierpaolo Signore, Roberto Giordano Anguilla, Giorgio Pala, Chiara Scalzi, Massimo Manca, Andrea Munno, Giovanni De Luca, Giuseppe Fracella. A loro si aggiungono anche lo stesso Signore, Congedo e Michele Giordano.

“Il Congresso nazionale di Trieste – hanno dichiarato Signore e Congedo – ha rappresentato una sorta di spartiacque tra quanto fatto in questi anni e quanto ci aspetta; abbiamo presentato il nuovo simbolo che richiama le radici della Destra nazionale proiettandosi nel futuro come forza innovativa di governo. D’altronde la Destra è per definizione tradizione e innovazione, concetti richiamati nel nuovo simbolo di Fratelli d’Italia con la fiamma che divampa e il tricolore dell’identità nazionale”.

“Si va poi avanti – hanno proseguito – col nome scelto da subito per il partito, che racchiude i concetti di famiglia, di appartenenza e di Patria. Con questo simbolo la rinnovata classe dirigente affronterà il percorso che ci apprestiamo a svolgere: a Lecce e in provincia abbiamo eletto i componenti dell’assemblea nazionale che rappresenteranno il Salento nelle scelte importanti anche a livello nazionale”.

Si tratta per entrambi, “solo del primo passo nella costruzione di una classe dirigente adeguata alla fase di crescita del partito che a Lecce sta registrando grande attenzione sul territorio e tantissime nuove adesioni”: “L’obiettivo – hanno concluso -, peraltro vicino, è che FdI sia rappresentato in tutti i 97 comuni della provincia”.

Presente all’incontro anche la delegazione di Gioventù Nazionale con il presidente provinciale Donato Carbone. Roberto Giordano Anguilla ha poi preso la parola, aggiungendo in qualità di rappresentante proprio di Gioventù Nazionale: “Non è un buon momento questo per la politica italiana, basti pensare che gli astenuti oramai si attestano spesso attorno al 50 per cento degli elettori. Quello degli astenuti è costantemente il primo partito d’Italia. Il target di chi decide di non andare alle urne è ben definito: parliamo principalmente di una fascia d’età tra i 18 e i 30 anni. Ebbene, noi come Gioventù Nazionale, ma il concetto è esteso anche e soprattutto alla classe dirigente in generale, abbiamo il dovere di parlare ai ragazzi, di rivolgerci ad una generazione che ha alle sue spalle il vuoto, un vuoto di idee e di valori. Una generazione tristemente orfana di contenuti”.

“È giunto il momento – ha precisato – di tornare a riempire la politica non solo di numeri. Solo così potremo riuscire a ridare ai giovani fiducia e prospettive evitando di consegnare il paese al qualunquismo dei M5S. Il contatto costante con i giovani rappresenta lo strumento migliore per condividere momenti di confronto sugli indirizzi da dare in futuro alla vita politica e sociale del nostro paese. I giovani non devono mai dimenticare che in un domani non troppo lontano saranno la nuova classe dirigente italiana”.

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