UNA VITA DI LOTTA.
Una vita di lotte che sono andate al di là delle comuni ideologie.
Politico tra i più longevi, giornalista tra più taglienti. La sua più grande battaglia l’ha combattuta contro il cancro, senza mai piegarsi al dolore e alla malattia, malattia che alla fine ha avuto il sopravvento. Il leader radicale è morto in una clinica di Roma, piegato alla fine dal tumore al polmone e al fegato. Nella sua casa di via Panetteria, a pochi passi dal Quirinale, lo scorso 2 maggio Pannella aveva soffiato 86 candeline tra il calore degli amici e degli affetti più cari che non lo hanno mai abbandonato. Il 6 marzo, per la prima volta in vent’anni, il fondatore del Partito radicale aveva affidato la sua ‘conversazione domenicale’ su Radio Radicale a qualcun’altro, a causa di un malessere causato da una forte spossatezza.
Il leader storico dei radicali Marco Pannella è morto oggi dopo un lungo periodo di malattia.
Pannella si è spento intorno alle 14 presso la casa di cura privata Nostra Signora della Mercede a Roma, dove era stato ricoverato ieri. Già in precedenza era stato ospite della casa di cura, durante i suoi lunghi periodi di sciopero della fame e della sete.