“CROSS CAMPACCIO”: NFAMARA NJIE È PRONTO PER IL BIS
Tra gli atleti più rappresentativi del panorama internazionale delle corse campestri spunta ancora una volta il nome di Nfamara Njie. Il giovane atleta tesserato per la Tre Casali San Cesario sarà l’unico salentino che gareggerà alla 59^ edizione del “Cross Campaccio” – gara prestigiosa che si svolgerà mercoledì prossimo a San Giorgio a Legnano, in provincia di Milano -. Il diciassettenne di origini africane proverà a confermarsi nel contesto di una competizione che annida l’eccellenza del cross, con l’obiettivo di centrare il bis dopo la vittoria ottenuta l’anno scorso per la categoria Allievi. Questa volta Njie si misurerà tra i Junior a margine di un 2015 che l’ha visto protagonista nelle principali manifestazioni di respiro nazionale. Il pupillo del presidente Gigi Renis percorrerà i 6.000 metri con l’intento di tagliare il traguardo davanti all’acclarata concorrenza e provare ad abbassare il cronometro di 19 minuti e 2 secondi. Un tempo che gli permise di stravincere il “Cross Campaccio” dell’anno scorso con ben 22 secondi di distacco dal secondo in classifica Riccardo Mugnosso, dell’Atletica Vis Nova Giussano. L’astro nascente dell’atletica leggera sarà seguito dalle telecamere di Rai Sport nell’ambito della prima gara del programma 2016. Njie si appresta a disputare la competizione che rappresenta l’espressione più elevata della corsa campestre a livello mondiale dopo quattro titoli italiani messi in bacheca. Il talento allenato da Giammarco Buttazzo ha vinto i campionati italiani 10.000, 5.000, 3.000 e 1.500 metri compiendo il grande slam nella scorsa stagione. “Puntiamo a ripetere i successi dell’anno scorso anche se non sarà facile – ha commentato Buttazzo a pochi giorni dal Campaccio -. Ci siamo preparati a questa gara con scrupolosità perché rappresenta un appuntamento troppo importante per Nfamara nel suo percorso di crescita. Confermarsi è sempre difficile, ma sono convinto che il ragazzo ha ancora ampi margini di miglioramento. Cercheremo di abbassare i tempi e di migliorare ulteriormente l’aspetto legato alla gestione della gara”.
