giovedì, Marzo 28, 2024

CORTILI APERTI Lecce

LECCE APRE I SUOI “GIOIELLI”

Presentata  a Palazzo Carafa la ventunesima edizione di Cortili Aperti. Spazio anche a spettacoli teatrali, esposizioni di opere di pittura e fotografia

E’ stata presentata a Palazzo Carafa la ventunesima edizione di “Lecce Cortili Aperti”, una manifestazione che riscuote un interesse sempre crescente attirando ogni anno decine di migliaia di visitatori appassionati.

 

L’evento – organizzato come di consueto dall’Associazione Dimore Storiche Italiane e realizzato in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Lecce – offre l’opportunità a cittadini e turisti di entrare e visitare gli androni ed i cortili interni ai numerosi palazzi nobiliari del centro storico cittadino, ai quali, in quanto residenze private, di norma non è consentito l’accesso.

Quest’anno alcuni cortili saranno aperti già nel pomeriggio di sabato 23 maggio. Nella giornata di domenica 24 maggio, circa 30 cortili potranno essere visitati, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 21.30: si avrà anche la possibilità di assistere a spettacoli teatrali, ad esposizioni di opere di pittura e fotografia e di importanti opere di artisti contemporanei.

Nella particolare cornice dei cortili si avrà la possibilità di assistere a spettacoli teatrali, ad esposizioni di opere di pittura e fotografia e di importanti opere di artisti contemporanei a cura del museo Plart di Napoli. Come sempre, la musica occupa un posto particolare nel programma che comprende alcuni spettacoli di jazz e arie napoletane oltre alla nutrita serie di concerti curati dal Conservatorio di Musica di Lecce Tito Schipa con componimenti di tutti i secoli e generi, tra cui un coro gregoriano. La proiezione del video Lecce 360° ci porterà nelle edizioni passate, mentre gli allievi delle scuole leccesi proporranno visite guidate per la città in italiano, francese, inglese, spagnolo e tedesco. Un’ulteriore visita guidata con lettore LIS permetterà ai non udenti di scoprire le bellezze della città e dei cortili.

 

“Lecce – ha spiegato il sindaco Paolo Perrone – è riconosciuta a livello internazionale per il suo immenso patrimonio architettonico-monumentale. Gran parte di questo patrimonio appartiene alle famiglie leccesi proprietarie di splendidi palazzi e giardini che sono stati custodi e riqualificati nel corso degli anni e che ogni anno aprono le loro porte a turisti e cittadini. Si tratta di un asse portante della nostra proposta culturale. Ecco perché ringrazio i leccesi per gli sforzi che hanno fatto e per aver voluto al loro fianco l’Amministrazione comunale”.

 

“Questa manifestazione – aggiunge l’assessore al Turismo, Marketing Territoriale, Spettacoli ed Eventi del Comune di Lecce, Luigi Coclite rappresenta un fiore all’occhiello della nostra città. E’ una delle iniziative culturali alle quali non rinunceremo mai. E’ un’occasione anche per i leccesi per ammirare splendidi luoghi a noi sconosciuti. Ma è anche un’occasione per riflettere su quanto sia cresciuta Lecce e su quali potenzialità possa contare sul piano turistico”.

 

Grazie a questo evento – ha sottolineato il presidente dell’Associazione Dimore Storiche Italiane, Giuseppe Seracca Guerrieri – intendiamo offrire non solo una significativa visibilità turistica ma anche e soprattutto un importante segnale culturale affinché si possa conoscere il nostro patrimonio storico e artistico per imparare a rispettarlo. Sarà una festa di tutta la città grazie anche al coinvolgimento di scuole, associazioni e Università”.

Articolo precedente
Prossimo articolo
Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome qui

Post Popolari

Commenti recenti

Verified by MonsterInsights