sabato, Aprile 20, 2024
HomeRegione PugliaLecceCASE MAGNO, RISPOSTA ALLA POLEMICA INNESCATA DAL COMITATO POPOLARE

CASE MAGNO, RISPOSTA ALLA POLEMICA INNESCATA DAL COMITATO POPOLARE

ANDREA GUIDO SULLA DIFFERENZIATA ALLE CASE MAGNO, RISPOSTA ALLA POLEMICA INNESCATA DAL COMITATO POPOLARE

In riferimento alla protesta del Comitato per le Periferie inerente il sistema di raccolta differenziata presso i condomini delle Case Magno in Viale della Repubblica, polemica alimentata finora in maniera unilaterale dal Sig. Franco Salerno, devo ora chiarire la questione.
Ieri mattina il M.llo Palermo dei Vigili Urbani insieme al Geom. Lipari, Ispettore Ambientale dell’Assessorato, incaricati da me, si sono recati sul posto per incontrare ancora una volta i componenti del comitato in questione e cercare nuovamente una soluzione ai presunti disagi denunciati dal Sig. Salerno. Alla presenza degli operatori di Monteco, da me invitati per assicurare un confronto completo tra tutti gli attori in gioco, ieri mattina, quindi, i contenitori oggetto della disputa sono stati spostati in un’altra area condominiale, questa vota ai bordi delle aiuole. Nel pieno rispetto dei regolamenti. E questo non vuol dire che l’antecedente sistemazione l’avessi decisa io, come lascia intendere, invece, nelle sue dichiarazioni, lo stesso Salerno. Nel corso dell’incontro, è stato concordato, inoltre, che nel giro di 24 ore Monteco avrebbe anche provveduto a raddoppiarne il numero. 
Stamattina, però, nuovamente leggo di minacce di protesta presso la sede di Palazzo Carafa. Nessun problema. Liberi di protestare quanto si vuole in questo paese. Ma almeno potessi capirne il motivo.
In ogni caso ho il dovere di rilevare che sarebbe bastata una semplice telefonata al front office dell’ufficio per interventi di questo genere. O, ancora più semplicemente, l’amministratore condominiale, o chi ne svolge le funzioni di fatto, avrebbe potuto concordare autonomamente sin dall’inizio con la ditta incaricata il luogo più consono per i carrellati all’interno di qualsiasi area di pertinenza del condominio, nonché il numero stesso dei contenitori da collocare. Così come è stato fatto per tutti gli altri condomini. Ho sempre specificato, infatti, che al Comune non importa dove essi sono collocati, l’importante è che rientrino in aree di pertinenza condominiale e che non siano posizionati lungo le strade pubbliche. Rispettando sempre le prescrizioni del regolamento. Invece no. Il Sig. Franco Salerno ha pensato di scomodare addirittura la Magistratura con un esposto, almeno così dice lui, scegliendo la strada della protesta, della demagogia e della strumentalizzazione popolare. Sapere che un comitato di cittadini minaccia proteste eclatanti da tenersi sotto la sede di Palazzo Carafa per motivi di questa entità mi getta nello sconforto perché vuol dire che l’argomento “differenziata”, così importante per il futuro della nostra città, come del pianeta intero, sta subendo un processo di strumentalizzazione politica. Organizzare una mobilitazione di protesta per delle problematiche come queste mi fa solo pensare che qualche esponente del comitato stia cominciando in anticipo la sua campagna elettorale per le prossime amministrative.
Se si ha davvero voglia di risolvere i problemi legati all’attuazione della differenziata occorre lasciare demagogia e interessi politici personali a casa.
 
Andrea Guido
Assessore alle Politiche Ambientali

 

Articolo precedente
Prossimo articolo
Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome qui

Post Popolari

Verified by MonsterInsights