OPERAZIONI SALENTO 17 GIUGNO 2018
LECCE ESTERNO CONVITTO PALMIERI, MILITARI NORM COMPAGNIA DI LECCE, NEL CENTRO STORICO, ZONA STAZIONE FF.SS. E ZONA RUDIAE, TRAEVANO IN ARRESTO IN ESECUZIONE ORDINANZA CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE DELLA PROCURA DELLA REPUBBLICA – PRESSO IL TRIBUNALE DI ROMA:
- GIULIANI FRANCESCO, NATO NAPOLI CL. 1980, RESIDENTE A SPELLO (PG), DOMICILIATO A NAPOLI;
I MILITARI, INTERVENUTI SU SEGNALAZIONE DI PERCOSSE DI UN UOMO VERSO UNA DONNA, SULLA PUBBLICA VIA, RINTRACCIAVANO IL GIULIANI, IN PALESE STATO DI UBRIACHEZZA MENTRE DISCUTEVA ANIMATAMENTE CON LA COMPAGNA CL.1976, RESIDENTE TREPUZZI. A SEGUITO IDENTIFICAZIONE GIULIANI RISULTAVA DESTINATARIO PROVVEDIMENTO CAUTELARE PER REATO CONNESSO A VIOLENZE DI GENERE NEI CONFRONTI DELLA COMPAGNA. ARRESTATO, ESPLETATE LE FORMALITA’ DI RITO, E TRADOTTO IN CARCERE A LECCE.
RACALE (LE) PERSONALE DIPENDENTE NORM – ALIQUOTA RADIOMOBILE COMPAGNIA DI CASARANO DEFERIVA IN STATO DI LIBERTA’ PER REATI ART.336 “MINACCIA A PUBBLICO UFFICIALE”, ART.341 BIS “OLTRAGGIO A PUBBLICO UFFICIALE”, ART.187 COMMA 1 E 8 “GUIDA SOTTO L’EFFETTO DI SOSTANZE STUPEFACENTI – RIFIUTO DI SOTTOPORSI AI RELATIVI ACCERTAMENTI SANITARI”, ART. 75 DPR 309/90 “USO PERSONALE NON TERAPEUTICO SOSTANZE STUPEFACENTI”.:
- L. S. NATO GALLIPOLI (LE) CL. 70 RESIDENTE RACALE (LE);
I MILITARI OPERANTI ALLE ORE 20:00 CIRCA INTERCETTAVANO PREDETTO ALLA GUIDA DELLA PROPRIA AUTOVETTURA LANCIA. SOTTOPOSTO A CONTROLLO IN EVIDENTE STATO DI ALTERAZIONE PSICO-FISICA DOVUTO CONSUMO SOSTANZE STUPEFACENTI, RIFIUTAVA DI SOTTOPORSI AI PREVISTI ACCERTAMENTI SANITARI. CIRCOSTANZA VENIVA EFFETTUATA PERQUISIZIONE DOMICILIARE CHE PERMETTEVA RINVENIRE GR. 0,40 (ZEROVRGQUARANTA) DI SOSTANZA STUPEFACENTE TIPO “COCAINA” INTERNO PIATTO OCCULTATO IN UNA CREDENZA. DROGA SOTTOPOSTA SEQUESTRO E DEBITAMENTE CUSTODITA ATTESA INVIO PRESSO LABORATORIO ANALISI PER ACCERTARE PRINCIPIO ATTIVO. DURANTE LE VARIE FASI DELL’ATTIVITA’ DI CONTROLLO REO PROFERIVA DIVERSE FRASI INGIURIOSE E MINACCIOSE CONFRONTI MILITARI OPERANTI. AUTORITA’ GIUDIZIARIA ED AMMINISTRATIVA INFORMATE DA DIPENDENTE NORM CHE PROCEDE.
BAGNOLO DEL SALENTO (LE), MILITARI ARMA LOCALE NOTIFICAVANO LA MISURA INTERDITTIVA DELL’ACCESSO AI LUOGHI DOVE SI SVOLGONO COMPETIZIONI SPORTIVE AI SENSI DELL’ART.6/2° COMMA DELLA LEGGE 401/1989 (DASPO) PER LA DURATA DI ANNI DUE, IN RELAZIONE AI FATTI DI SEGUITO INDICATI IN ROSSO:
10 APR 2018, IN BAGNOLO DEL SALENTO (LE), MILITARI ARMA LOCALE CONCLUSIONE ACCERTAMENTI CONNESSI ALLE INTEMPERANZE AVVENUTE AL TERMINE DELL’INCONTRO DI CALCIO DI SECONDA CATEGORIA, TRA “POLISPORTIVA BAGNOLO – VIRTUS MATINO”, DISPUTATOSI PRESSO QUEL CAMPO SPORTIVO IL 31.03.2018, DEFERIVANO IN STATO LIBERO PER REATI
ARTT.341 BIS (OLTRAGGIO A P.U), ART.650 (INOSSERVANZA DEI PROVVEDIMENTI DELL’AUTORITA), ART.6 BIS COMMA 1 LEGGE 401/1989 (LANCIO DI MATERIALE PERICOLOSO)., ART.6 COMMA 2 – LEGGE 401/1989 “DASPO” (CORRETTEZZA E SICUREZZA NELLO SVOLGIMENTO DELLE MANIFESTAZIONI SPORTIVE):
- N. E. A., NATO MAGLIE (LE) CL. 1991, RESIDENTE BAGNOLO DEL SALENTO;
- V. G., NATO POGGIARDO (LE) CL.1981, RESIDENTE BAGNOLO DEL SALENTO.
PREDETTI, CONCLUSIONE GARA, NON OTTEMPERANDO ALL’INTIMAZIONE LORO RIVOLTA DAL PERSONALE IN SERVIZIO O.P. RELATIVA AL DEFLUSSO RITARDATO DAL CAMPO SPORTIVO PER MOTIVI DI SICUREZZA (ONDE CONSENTIRE LA PARTENZA DEI TIFOSI OSPITI), DOPO AVER FORZATO UNA PORTA SECONDARIA SI PORTAVANO ALL’ESTERNO DELL’IMPIANTO OVE RIVOLGEVANO FRASI OFFENSIVE AD UN GRUPPO DI TIFOSI IN ALLONTANAMENTO. NELLA CIRCOSTANZA IL V. G. SCAGLIAVA UNA PIETRA ALL’INDIRIZZO DEI PREDETTI TIFOSI, PROVOCANDONE LA REAZIONE PRONTAMENTE CONTENUTA DAGLI OPERANTI. INOLTRE, N. E., REDARGUITO DA MILITARE ARMA LOCALE, PROFERIVA FRASI LESIVE L’ONORE ED IL PRESTIGIO DEL MEDESIMO.
CONFRONTI CITATI N. E V. E’ STATA ALTRESI’ AVANZATA PROPOSTA DI APPLICAZIONE DELLA MISURA DI INTERDIZIONE ALL’ACCESSO AI LUOGHI DOVE SI SVOLGONO COMPETIZIONI SPORTIVE (ART. 6 C.1° L.401/1989 DASPO). A.G. E AMMINISTRATIVA INFORMATE DA ARMA BAGNOLO DEL SALENTO CHE PROCEDE. .
ANDRANO (le) MILITARI STAZIONi carabinieri SPONGANO e specchia, IN ESECUZIONE ORDINANZA CUSTODIA CAUTELARE EMESSA TRIBUNALE ORDINARIO DI LECCE, TRAEVANO IN ARRESTO PER REATI
“MALTRATTAMENTI CONTRO FAMILIARI E CONVIVENTI” (ART. 572 C.P.)
“LESIONI PERSONALI AGGRAVATE” (ARTT. 582 – 585 C.P.)
“VIOLAZIONE DEGLI OBBLIGHI DI ASSISTENZA FAMILIARE” (ART.570 C.P.):
PERSONA CL.1971.L’ODIERNA ORDINANZA SCATURIVA DA COORDINATA ATTIVITA’ D’INDAGINE A CURA REPARTI PROCEDENTI SVILUPPATASI A CARICO ARRESTATO A SEGUITO DENUNCE SPORTE IL 16 APR 2018 E 02 GIU 2018 DA PARTE MOGLIE CL. 1972, PER GRAVI E REITERATI MALTRATTAMENTI PERPETRATI NEI DI LEI CONFRONTI, ANCHE IN PRESENZA DELLA FIGLIA MINORE, ARCO TEMPORALE MESE DI FEBBRAIO 2018 – GIUGNO 2018. ARRESTATO, A TERMINE FORMALITA’ DI RITO, VENIVA TRADOTTO PRESSO CASA CIRCONDARIALE LECCE.
ALLE ORE 00,35 CIRCA CHIAMAVA UNA SIGNORA SUL 112 NUE SEGNALANDO CHE DA CIRCA 5 MINUTI AVEVA NOTATO LA PRESENZA DI UNA VALIGIA SOSPETTA DAVANTI ALL’UFFICIO POSTALE DI VIA FELICE CAVALLOTTI, IN QUANTO NON VI ERA NESSUNO NELLE VICINANZE. INVIATA PATTUGLIA GAZZELLA NORM COMPAGNIA DI LECCE. EFFETTIVAMENTE MILITARI INTERVENUTI CONSTATAVANO LA PRESENZA DI UN TROLLEY NEI PRESSI DELLA CASSA CONTINUA DELL’ UFFICIO E SUL MURO NOTAVANO DELLE SCRITTE NO TAP. L’ARTIFICIERE DEI CARABINIERI VENIVA ALLERTATO E PRONTAMENTE INVIATO SUL POSTO. IVI GIUNTO, MENTRE SI STAVA ADOPERANDO PER METTERE IN SICUREZZA L’AREA PRIMA DI INTERVENIRE CON IL ROBOT IN DOTAZIONE, CONSTATAVA L’ARRIVO SUL POSTO DELLA PROPRIETARIA DELLA VALIGIA NATA A SAN CESARIO DI LECCE CL.1975 E RESIDENTE A LEQUILE. LA DONNA RIFERIVA CHE DOPO AVERE PARTECIPATO AD UNO SPETTACOLO AL POLITEAMA COME DANZATRICE, INSIEME AL SUO GRUPPO AVEVANO DIMENTICATO IL TROLLEY NEI PRESSI DELLE POSTE. ACCORTASENE AVEVA DECISO DI TORNARE A LECCE NELLA SPERANZA DI RITROVARLA. ALL’INTERNO VI ERANO SOLO ABITI TEATRALI. RINGRAZIATO IL MARESCIALLO ARTIFICIERE DEI CARABINIERE DI NON AVERLA FATTA “BRILLARE”, COME SI FA IN QUESTI CASI, LA RIPRENDEVA E TORNAVA A CASA. IN MERITO ALLE SCRITTE NO TAP PRESENTI SUL MURO VICINO, SI ACCERTAVA CHE ERANO LI’ GIA’ DA TEMPO, COME CONFERMATO DAI MILITARI DEL NUCLEO INFORMATIVO DEI CARABINIERI.
