giovedì, Marzo 28, 2024
HomeNotizie dal MondoCARABINIERI ARRESTANO AFFIDATO IN PROVA CON L’AUSILIO DI UNA APP

CARABINIERI ARRESTANO AFFIDATO IN PROVA CON L’AUSILIO DI UNA APP

CARABINIERI ARRESTANO AFFIDATO IN PROVA CON L’AUSILIO DI UNA APP

Lo scorso 18 gennaio, i Carabinieri della Stazione di Corsano (Le) hanno tratto in arresto, in esecuzione di “Ordinanza di revoca di affidamento in prova”, D.F.D, classe 1962, originario del brindisino, già noto alle forze dell’ordine, prelevandolo dalla sua abitazione in Tiggiano (Le).

Questi i fatti: a fine estate 2016 un ragazzo si è presentato presso la Stazione Carabinieri di Gagliano del Capo (Le) per denunciare il furto del proprio borsello, lasciato incustodito sotto un ombrellone di una delle meravigliose spiagge del Sud Salento. Nel borsello vi era anche uno smartphone modello iPhone della Apple. Il Comandante della Stazione di Gagliano del Capo ha pensato bene di provare a geolocalizzare il cellulare tramite l’applicazione della Apple “Trova iPhone”. In effetti, appena avviata l’applicazione, il cellulare oggetto di furto ha fornito la sua posizione approssimativa; è bastato seguire le tracce virtuali per rintracciare, con relativa facilità, l’abitazione in cui il cellulare era stato occultato e quindi chi ne avesse il possesso in quel momento. A questo punto della storia entra in scena D. F. D., il quale non è stato in grado di chiarire come mai l’iPhone oggetto di furto fosse comparso nella sua stanza da letto.

Il cellulare è stato recuperato e riconsegnato alla vittima, con sua somma soddisfazione anche perché, come oramai accade sempre più spesso, custodiva nella sua memoria tutte le foto delle vacanze oltre a mail, appuntamenti ed altro dell’attività lavorativa. D.F D. invece è stato deferito a p.l. per ricettazione.

D.F.D. era già “affidato in prova” per altri reati contro il patrimonio commessi nel Veneto nel corso degli anni passati. In virtù dei fatti accaduti, i Carabinieri hanno chiesto la revoca del beneficio, atteso che D. F.D. aveva ampliamente dimostrato di non esserne meritevole; risulta infatti che in almeno un’altra occasione aveva contravvenuto agli obblighi imposti dal Magistrato di Sorveglianza avventurandosi fuori dal Comune di Tiggiano, infrazione accertata dai Carabinieri di Corsano (Le).

Ieri l’A.G. competente ha revocato il beneficio dell’Affidamento in Prova, disponendo che D.F.D. continui a scontare la pena residua presso la Casa Circondariale di Lecce, luogo in cui è stato trasferito dai Carabinieri di Corsano (Le) al termine delle formalità di rito.

Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome qui

Post Popolari

Commenti recenti

Verified by MonsterInsights