Burgesi, Rosafio conferma:”So dove sono i fusti tossici nella discarica”

“I fusti ci sono e conosco il punto preciso dove sono stati interrati”. Gianluigi Rosafio, ex autotrasportatore di rifiuti della discarica di Burgesi e genero del boss di Taurisano Pippi Calamita, ha voluto ribadire quanto già dichiarato ai carabinieri del Noe. Le parole di Rosafio riaccendono la preoccupazione nei confronti di una questione non ancora del tutto chiara. I veleni di Burgesi rappresentano un pericolo per la salute pubblica? A pretendere una risposta ci sono sicuramente Asl e sindaci dei Comuni vicini alla discarica.
Intanto Rosafio specifica con una nota stampa che “conferma di essere stato testimone oculare dell’interramento di centinaia di fusti contenenti Pcb, avendone peraltro indicato autori, provenienza, modalità, circostanze di tempo e luogo del loro interramento per ogni eventuale e necessario riscontro”.
L’ex autotrasportatore della discarica di Burgesi ha inoltre confermato la sua “massima disponibilità” a collaborare con gli inquirenti per l’accertamento della verità.
L’eventuale decisione di risentire Rosafio e di eliminare ogni dubbio sui rischi per la salute pubblica tocca dunque alla Procura di Lecce.