Bimba leccese azzannata al volto da un cane randagio, famiglia chiede danni al Comune
Azzannata al volto da un cane randagio: è la brutta esperienza accaduta ad una bimba leccese rimasta gravemente ferita. Ora i due genitori, assistiti dall’avvocato Gregorio Fusco chiedono i danni al Comune.
La bimba, si legge nell’atto di citazione davanti al Tribunale protocollato a Palazzo Carafa ad inizio giugno, ha riportato delle gravi ferite al volto causate dai morsi di un cane randagio che le si è avventato contro. E’ compito del Comune vigilare sulla presenza di cani randagi nel proprio territorio: da qui una richiesta di risarcimento danni di circa 39mila euro. Il Comune,da parte sua, ritiene che le argomentazioni della famiglia della bambina e del suo avvocato possano essere respinte e ha dato mandato all’avvocatura Comunale di resistere in giudizio.