ATTI STRATEGICI ADOTTATI DALLA ASL DI LECCE SENZA IL DOVUTO CONFRONTO CON LE OO.SS.
La scrivente Organizzazione Sindacale, firmataria del CCNL dell’Area di Comparto Sanità, terza forza in termini di iscritti nella ASL di Lecce, non può che esprimere il proprio parere nettamente negativo per l’adozione di 4 provvedimenti da parte del Direttore Generale della ASL di Lecce in scadenza di mandato , in maniera unilaterale e senza confronto con le OO.SS. presenti in Azienda.
Si tratta di 4 provvedimenti di valenza strategica ,importantissimi per il futuro assetto della Sanità Salentina, che di seguito si riportano
N.°1907 del 7/11/2014 ”Organizzazione Dipartimentale ASL-LECCE ed approvazione relativo regolamento”;
N.°1908 dell’11/11/2014 “Regolamento Aziendale per il conferimento di incarico di coordinamento e per l’attribuzione della relativa indennita’-quota fissa e variabile.Approvazione.”;
N°1909 dell’11/11/2014 “Regolamento Aziendale per il conferimento degli incarichi di posizione organizzativa dell’area di comparto della ASL-LE.Approvazione”;
N.°1953 del 13/11/2014 “Individuazione degli incarichi dirigenziali di struttura semplice e di alta professionalità”;
Nella narrativa dei provvedimenti, si illustra che le OO.SS. sono state convocate per discutere all’ordine del giorno dei suddetti argomenti, ma si specifica che tali argomenti non hanno mai formato oggetto di trattazione, senza sottolineare che ogni volta tutte le OO.SS. unite hanno fatto pervenire appositi documenti in cui si illustravano in maniera dettagliata i motivi di inopportunità a trattare.
Riteniamo che i suddetti atti siano da annullare o revocare immediatamente, in quanto al contrario avranno un impatto pesantissimo sul futuro della Sanità Salentina e che tale indicazione debba provenire con forza da parte dell’attuale assessore alla Salute e Welfare della Regione Puglia Donato Pentassuglia, anche in considerazione della particolare fase in cui si trova attualmente la Regione Puglia , prima di nominare i nuovi Direttori Generali delle AA.SS.LL. pugliesi.
Altra considerazione è quella che atti di importanza strategica non possono essere liquidati senza alcuna concertazione da parte delle OO.SS. della Dirigenza Medica e S.P.T.A. e di Comparto. .
Francesco Perrone
Dario Cagnazzo
