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46^ STAGIONE LIRICA

PRESENTATA LA “MADAMA BUTTERFLY” DI PUCCINI DI SCENA SABATO AL POLITEAMA GRECO CON LA KITAKYUSHU CITY OPERA

E’ stata presentata questa mattina, nel foyer del Teatro Politeama Greco a  Lecce, “Madama Butterfly”, opera in tre atti di Giacomo Puccini, terza nel cartellone 2015 della 46^ Stagione Lirica tradizionale della Provincia di Lecce.

Ad illustrare l’atteso evento la consigliera provinciale con delega alla Cultura Simona Manca, il direttore artistico della Stagione Carlo Antonio De Lucia, il regista dell’opera Hiroki Ihara, il maestro concertatore e direttore d’orchestra Daniele Agiman, il presidente della Kitakyushi City Opera Gudo Hasui e in rappresentanza del Teatro Politeama Sonia Greco.

 Composta tra il 1901 e il 1903, “Madama Butterfly”, sesta opera pucciniana, definita nel libretto e nello spartito “tragedia giapponese”, debutterà sabato 25 aprile alle ore 20.45, e sarà replicata domenica 26 aprile alle ore 18. Lunedì 27 aprile, alle ore 20.45, invece, la rappresentazione lirica sarà di scena al Teatro Verdi di Brindisi. La regia è a cura di Hiroki Ihara, mentre maestro concertatore e direttore d’orchestra sarà Daniele Agiman, che guiderà l’Orchestra Sinfonica di Lecce.  Composto su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, il celebre dramma, che Puccini dedicò alla regina d’Italia Elena di Montenegro, andrà in scena con la prestigiosa collaborazione della Kitakyushu City Opera, il cui maestro del Coro sarà Masatoshi Soushi. Fondata nel 1992, nella regione giapponese di Fukuoka, la compagnia nipponica si è evidenziata come un punto di riferimento per l’opera e la cultura italiana in generale, arrivando ad importanti risultati, quali il rapporto di collaborazione con il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano.

Gli interpreti principali del cast, che si alterneranno nelle rappresentazioni dell’opera lirica sul palcoscenico del Politeama e su quello del Teatro Verdi di Brindisi, saranno: le soprano Miyuki Shirakawa (25 e 27 aprile) e Monia Massetti (26 aprile) nel ruolo della protagonista Cio-Cio-San; i tenori Gabriele Mangione (25 e 26) e Gjorgi Cuckovski (27 aprile) nel ruolo del tenente della Marina degli Stati Uniti F. B. Pinkerton; i baritoni Gudo Hasui (25 e 27 aprile) e Francesco Baiocchi (26 aprile) nel ruolo di Sharpless, console americano a Nagasaki, Taeka Hino (25 e 27) e Marinella Rizzo (26 aprile) nel ruolo di Suzuki; Hiroto Nakamura sarà Goro; Chikara Tou sarà lo zio Bonzo e Yamadori, Tadaosi Yamamoto sarà il Commissario imperiale, Reina Matsukate (25 e 27 aprile) e Irina Mari (26 aprile) interpreteranno Kate.

Nel suo intervento in conferenza la consigliera provinciale con delega alla Cultura Simona Manca ha fatto un primo bilancio della Stagione: “Siamo arrivati a questa terza opera in cartellone con grande soddisfazione, intanto perché siamo riusciti a realizzarlo e ad offrire questo importante progetto culturale per Lecce e per il Salento e poi perché per la prima volta abbiamo realizzato una coproduzione con una compagnia giapponese, che ringrazio per aver scelto la nostra Città. Chiudiamo con un’opera bella, un’operazione culturale che spero possa aprirci le porte del futuro della Stagione Lirica. Per arrivare a questo risultato si è lavorato per molto tempo, alacremente e silenziosamente. Sappiamo che ci saranno ancora difficoltà in termini di risorse finanziarie anche nei prossimi anni, perché c’è stato un cambiamento epocale negli enti locali, ma la formula adottata quest’anno ha dimostrato di funzionare ed apre le speranze affinché continui e possa migliorare in futuro”.

Il regista dell’opera Hiroki Ihara ha evidenziato: “L’idea generale dell’allestimento di questo spettacolo è nata 15 anni fa. E’ una storia molto forte. Naturalmente per portarlo dal Giappone in Italia dovevamo semplificare alcuni aspetti. Ma sarà uno spettacolo completo grazie alla collaborazione con il teatro leccese”.

Il maestro concertatore e direttore d’orchestra Daniele Agiman ha sottolineato: “Per quest’opera sono venuti dal Giappone tanti artisti e solisti. Alcuni per la prima volta a Lecce ed è già amore. Ihara è un grandissimo regista che ha già fatto in Italia tante cose importanti. Questa Stagione Lirica è un atto di buona volontà di tante persone. Il vero dolore, da musicista e da italiano, sarebbe se a Lecce si dovesse chiudere questa esperienza”.

Sonia Greco, in rappresentanza del Teatro Politeama ha dichiarato: “Ringrazio il presidente Gabellone, il maestro Ledda e il direttore De Lucia che hanno creduto in questo ‘gruppo di salvataggio della Lirica’ in cui sono intervenuti i privati, che hanno creduto nel pubblico, il quale ha risposto. Non c’è solo Bari. Anche Lecce ha la sua tradizione lirica, speriamo che il futuro sia più sereno”.

Il direttore artistico della Stagione Carlo Antonio De Lucia ha detto: “Abbiamo dato a questa Stagione un’impronta di qualità e di vitalità. Faremo in modo che continui e si concluda il 31 dicembre 2015, con altri progetti in cantiere, a partire dal concorso per giovani cantanti lirici “Tito Schipa”. Abbiamo un teatro che ha bisogno di attenzione per continuare ad offrire qualità. Questa Stagione è stata seguitissima”.

Intanto questa sera, alle ore 19, presso l’Open Space di Piazza Sant’Oronzo a Lecce si terrà il terzo ed ultimo appuntamento con “Anteprima”, il ciclo di conferenze di introduzione alle opere ideato dall’Associazione Nireo e dall’Associazione Amici della Lirica “Tito Schipa”, che si svolge, anche quest’anno, nell’ambito della Stagione lirica di tradizione della Provincia di Lecce, la numero 46. La conferenza, realizzata in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del Comune di Lecce, ha per titolo “Storie di Butterfly a Lecce e nel mondo… proiezioni, divagazioni, ascolti” e sarà curata da Eraldo Martucci, critico musicale, vicepresidente della Fondazione ICO “Tito Schipa” e dell’Associazione Nireo.

Altro atteso ed originale evento in programma quello di domani, giovedì 23 aprile, alle ore 19.30, presso il Foyer del Politeama Greco, a Lecce, con la “Serata giapponese”, organizzata dalla Kitakyushu City Opera, dall’Accademia Operistica Internazionale e dal Teatro Politeama Greco. In scaletta un concerto di musica nipponica. Al termine dello spettacolo, tre maestri giapponesi del tè, in kimono, offriranno la tipica bevanda preparata secondo il rito tradizionale del Paese nipponico. (La partecipazione alla serata è esclusivamente per invito).

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