A Lecce il congresso nazionale del sindacato infermieri Nursind. 400 delegati per rinnovare i vertici e tracciare nuove strategie.
La capitale del barocco è stata scelta fra numerose città candidate. Vi partecipano più di 400 fra delegati e congressisti provenienti da tutta Italia che si confronteranno nella sala dell’Hotel “Leone di Messapia”, sulla via per Cavallino nei giorni 5-6-7 novembre, con inizio alle 14,30.
Gli argomenti del congresso sono contenuti nel tema: «Quale futuro per l’Infermieristica?».
330 delegati eleggeranno la Direzione nazionale, il segretario nazionale e il segretario amministrativo nazionale. Ma l’evento sarà anche motivo per riflettere su quanto è stato svolto negli ultimi 3 anni e decidere sul futuro della categoria.
«A questo proposito – fa sapere il segretario provinciale di Lecce, Graziano Accogli, si dovrà riflettere sulla necessità di modificare l’attuale organizzazione del lavoro, che vede l’infermiere svolgere dei compiti che il mandato legislativo non prevede, collocandolo ancora in una posizione di mortificante ausiliarietà, anche politica dopo che la professione medica ha occupato la scena.
Il congresso – aggiunge Accogli – sarà anche l’occasione per confrontarsi sull’organizzazione interna del sindacato per meglio rappresentare la categoria e andare oltre gli obiettivi di crescita finora raggiunti».
Il sindacato Nursind è rappresentativo di un consenso autorevole e propositivo. Nel 2014 è stato in prima linea nella sacrosanta battaglia sul valore della rappresentanza professionale. Il 2015 ha ulteriormente confermato la crescita del sindacato infermieristico all’interno del pubblico impiego e nella sanità privata.
Lecce è sempre più meta del “turismo congressuale”. In questa settimana di sole e di tepore autunnale 400 congressisti andranno in giro per Lecce e il Salento per conoscere i salentini e l’enogastronomia locale. E c’è da giurare che “passeranno parola”.
