FINO AL 12 GIUGNO A OTRANTO LA “SCUOLA NAZIONALE DI CHIMICA FISICA”
Le energie rinnovabili e le politiche europee sull’energia sono al centro della “Scuola Nazionale di Chimica Fisica”, in svolgimento a Otranto (Lecce) fino al 12 giugno 2015. Per la prima volta organizzata dall’Università del Salento (da docenti dei Dipartimenti di Scienze e tecnologie biologiche e ambientali e di Ingegneria dell’innovazione, presidente del comitato organizzatore C), e con il sostegno della Banca Monte dei Paschi di Siena, la Scuola si tiene in occasione dell’Anno Internazionale della Luce.
Cinquanta gli studenti iscritti e 24 i docenti provenienti da importanti Università ed Enti di ricerca italiani ed europei, tra i quali: Alessandro Abbotto (Università di Milano-Bicocca; Presidente di EnerChem), Nicola Armaroli (CNR-ISOF, Bologna, Presidente del Working Party su Chimica ed Energia della European Association for Chemical and Molecular Sciences – EUCheMS), Vincenzo Barone (Scuola Normale Superiore, Pisa), Riccardo Basosi (Università di Siena, rappresentante italiano a Bruxelles per le politiche energetiche), Carlo Alberto Bignozzi (Università di Ferrara), Marcella Bonchio (Università di Padova), Silvia Bordiga (Università di Torino), Sebastiano Campagna (Università di Messina), Elisabetta Collini (Università di Padova), Maurizio Cossi (Amedeo Avogadro Università del Piemonte Orientale), Maria Lucia Curri (Institute for Physical and Chemical Processes, CNR Bari), Renè J. A. Janssen (Eindhoven University of Technology), Leonardo Marchese (Amedeo Avogadro Università del Piemonte Orientale), Francesco Paolucci, (Università di Bologna), Maurizio Prato (Università di Trieste, il chimico europeo più citato, nrd), Bruno Scrosati (Italian Institut of Technology – Genova, e Helmholtz-Institute-Ulm), Elena Selli (Università di Milano). La Scuola è inoltre sostenuta da Nordtest, Gruppo Panarese, Bruker, Horiba, Aci – Automobile Club Italia (Copertino), Calcagnile apparecchi per l’udito (Copertino), Fatano.
